Era immaginabile che, ad un certo momento, il rapporto si incrinasse fra Fini e Berlusconi. L’avevo detto, sì o no, non più di uno-due mesi fa sia sul Corriere delle Alpi che sul Gazzettino, ma anche su diversi miei blog, ma siccome io non faccio testo rispetto ai marpioni della politica e del giornalismo, fatte salve alcune eccezioni, nessuno ha fatto seguito a questa mia supposizione che si è oggettivamente manifestata oggi.
Non voglio fare il Pierino, ma quando parlavo di masochismo politico o semplicemente di ignoranza politica, non dicevo altro che la sacrosanta verità. ED ero in perfetta sintonia con il Presidente della Camera.
Fini ha mostrato tutta la sua dignità nei confronti della politica e sono certo che, gran parte del Partito democratico, io per primo, sono d’accordo con lui.
Ora staremo a vedere, ma siccome da cosa nasce cosa, è molto presumibile che cambi parecchio della politica, fors’anche il modo di ragionare di Berlusconi, il quale, ormai al crepuscolo in quanto soprafatto dalla Lega, non ha più nessuno che lo sostiene se non gli addetti ai lavori, pagati e strapagati, per dire sempre “SI” al capo, fatte salve rare eccezioni che pur ci sono. Insomma, in questo governo sono solo i mezzi finanziari a comandare e non già la democrazia a governare.
Svegliatevi tutti !!!!
ARNALDO DE PORTI
