“Invece di invitare i dirigenti scolastici e i dipendenti pubblici a rispettare le leggi dello Stato, la maggioranza di sinistra di questo Municipio, getta benzina sul fuoco, sperando in un ritorno elettorale. Abbiamo ascoltato un gruppo di mamme che lamentano che per colpa di un presunto pseudo-multiculturalismo ai loro figli venga proibito da ben otto anni di avere un presepe, una poesia dove siano presenti Gesù bambino o la sacra famiglia. Il tutto in cambio di villaggi globali con tanto di burqa, minareti e così via. Ci hanno riferito che qualche tempo fa i bambini dell’asilo si sono visti mettere in testa dei cappellini realizzati con del materiale di propaganda antisemita e antiamericana. Ma tutte queste contestazioni non vengono viste da questa maggioranza che preferisce assecondare le iniziative militanti dei dirigenti scolastici che, non a caso sono sempre presenti in prima persona alle elezioni.
Con queste parole Giorgio La Porta, Vice Presidente della Commissione Cultura e membro del gruppo del Popolo della Libertà del Sesto Municipio, ha commentato in una nota, l’approvazione della mozione sui tetti scolastici.
“E’ grave che il Presidente del Municipio dichiari testualmente che ‘Disobbedire è lecito davanti alle ingiustizie’. Noi del Popolo della Libertà chiediamo che in questa e in tutte le scuole dello Stato ci si limiti al rispetto delle leggi, non si usino i bambini per la propaganda di partito o come strumenti di dissenso al Governo, proprio come avvenuto qualche mese fa con il rifiuto di questa scuola ad aderire al minuto di silenzio per i ragazzi morti in Iraq”.
