Egregio Collega,
come forse rammenterai il nostro “Movimento” da oltre 2 anni ha profuso un impegno appassionato in favore degli Avvocati, soprattutto giovani, con interventi mirati a migliorare la drammatica quotidianità della nostra Professione.
Questo impegno è stato accolto con favore da molti Colleghi che hanno evidenziato, in modo tangibile, questo apprezzamento riconoscendo 1.298 voti al nostro rappresentante – Massimiliano Cesali – candidato nella Lista “Insieme” che ha ottenuto la maggioranza nell'ultima competizione elettorale.
Ma, al di là del rilevante consenso che ha riscosso il nostro candidato, il risultato che ci inorgoglisce di più è l'aver contribuito al raggiungimento della maggioranza della Lista Insieme che ha portato – come tutti noi auspicavamo – alla Presidenza del nostro capolista Antonio Conte.
Questo è il dato elettorale incontrovertibile scaturito da migliaia e migliaia di Colleghi Romani che hanno espresso democraticamente la propria volontà.
Poiché ciò non lascia spazio a diverse interpretazioni ci permettiamo di invitarTi a fare alcune riflessioni:
Perchè chi è risultato bocciato dalle urne non rispetta quella che è stata la sovrana volontà degli Avvocati Romani ed, invece, spende il proprio prezioso tempo in contestazioni con ricorsi ed e-mail fuorvianti ?
Perchè si è fatto di tutto per ritardare l'adunanza di insediamento del Consiglio con il rischio di danneggiare irrimediabilmente l'inizio della nuova Consiliatura che tutti gli Avvocati Romani attendevano?
Perché quando, responsabilmente e doverosamente, il Consigliere Anziano Cipollone ha convocato d'urgenza il Consiglio al fine di ripristinare la piena regolarità degli indifferibili compiti istituzionali, alcuni Consiglieri, senza giustificato motivo, hanno disertato l'adunanza di insediamento?
Cui prodest?
Questo si chiedono le centinaia di Colleghi, soprattutto giovani, che fanno riferimento al nostro “Movimento Forense” ed ai quali è doveroso dare una risposta.
Ebbene, diceva un noto personaggio “a pensar male si fa peccato ma spesso si ha ragione……”; in questa frase, forse, si racchiude ogni spiegazione riguardante il desolante scenario posto in essere da alcuni e che rischia di macchiare l'immagine dell'Avvocatura.
A questo punto ci fermiamo proprio in ossequio allo stile che il “Movimento” e la Lista “Insieme” hanno tenuto in questo periodo elettorale, evitando ogni sterile polemica e parlando ai Colleghi solo con i fatti.
Noi crediamo che gli Avvocati Romani, con l'incontrovertibile scelta adottata alle elezioni, desiderino fermamente aprire al più presto una nuova stagione della nostra importante Istituzione ed auspichino che il Consiglio torni ad essere un vero punto di riferimento per TUTTI i Colleghi.
Questo non può essere smentito da alcun ricorso strumentale o da alcuna e-mail contenente allarmismi interessati.
Grati per la Tua attenzione siamo a Tua disposizione per quanto possa occorrere, e concludiamo sottoponendo alla Tua attenzione uno dei tanti articoli apparsi sulla stampa riguardanti l'Ordine, dove si vede chiaramente come i mass media stessi hanno letto l'esito elettorale e, soprattutto, la nuova composizione del nostro Consiglio. Ogni commento ci appare superfluo.
MdF – Aria Nuova.
Per gli approfondimenti consulta: www.movimentoperladignitaforense.com
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Articolo tratto da Libero del 21.2.2010
Avvocati – Conte Presidente dell'Ordine
E a Roma può partire un nuovo corso
A dieci giorni dal ballottaggio si è insediato il nuovo Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma.
Il risultato elettorale aveva sancito l'affermazione della lista “Insieme” guidata dal consigliere segretario uscente, Antonio Conte, che aveva “piazzato” 8 Consiglieri tra i 15 eleggibili (Conte, Condello, Gianzi, Fasciotti, Graziani, Cipollone, Rossi, Barbantini) ottenendo la maggioranza relativa del nuovo Consiglio. Erano stati poi eletti, nella Lista “Agire e Informare” guidata dal Consigliere uscente Vaglio, 5 Consiglieri (Nesta, Murra, Vaglio, Di Tosto, Arditi). Gli ultimi due posti erano stati ricoperti da Donatella Cerè, dalla Lista “Insorgere”, e dal Presidente uscente Cassiani, sorprendentemente giunto all'ultimo posto degli eletti. Se la campagna elettorale si era contraddistinta per l'assenza di toni accesi il dopo elezioni ha avuto una spiacevole coda polemica con un ricorso presentato dagli avvocati Testa e Bucci che contestavano l'esito del voto. Venerdì, presso la sede dell'Ordine di Roma, al Palazzaccio di Piazza Cavour, si è riunito il nuovo Consiglio convocato dal consigliere anziano, Giovanni Cipollone, che ha eletto quale nuovo Presidente dell'Ordine di Roma l'avvocato Antonio Conte. E' stato poi nominato Consigliere Tesoriere l'avvocato Francesco Gianzi, anch'esso della lista Conte. Novità importante è quella dell'elezione a Consigliere Segretario dell'avvocato Rodolfo Murra – della lista “Agire ed Informare” – con un evidente significativo segnale di distensione a parte della Lista Conte, la quale avendo la maggioranza e potendo “incassare” tutte e tre le cariche, ha viceversa inteso riconoscere allo schieramento “avversario” la seconda carica di rappresentanza consiliare.
