Arriva a Pavia il super-raggio per combattere i tumori

Il responsabile per la Sanità dell'Italia dei Diritti: “Sì all'eccellenza ma solo dopo uniformità nelle apparecchiature diagnostiche in dotazione agli ospedali”.

Sarà pienamente operativo nel 2013 il primo Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica inaugurato ieri a Pavia e in grado di aggredire anche il 5% di tumori non operabili o resistenti alle normali radioterapie. Quarto al mondo dopo i centri in Giappone e in Germania, la struttura sarà equipaggiata di un complicato sistema di macchine acceleratrici in grado di produrre un super-raggio invisibile con il compito di arrivare fin dentro il Dna delle cellule del tumore e di distruggerlo. “Non c'è alcun dubbio che per combattere le malattie che affliggono la nostra società è necessario investire in forme nuove di tecnologia in grado di fare passi da giganti nella ricerca medica – afferma il responsabile per la Sanità dell'Italia dei Diritti Manlio Caporale – questo però non deve distogliere l'opinione pubblica dal problema che molti ospedali hanno in merito alla esigua dotazione di apparecchiature per la diagnosi. Sono favorevole all'eccellenza, ma – conclude l'esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro, deve essere affiancata dalla volontà del nostro Governo di colmare le ampie carenze che hanno le strutture pubbliche”.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy