TRE MINISTRI E UNA MENZIONE

di Franco Morganti

I liberali sono noti come personaggi poco condiscendenti e un po’ appuntiti. Ma il 2010 inizia all’insegna del buonismo, che dovrebbe portare a “riforme condivise”. Proviamo a dare un contributo in questo senso. Cominciamo con una menzione al tanto bistrattato ministro Mariastella Gelmini: in primo luogo per aver iniziato una battaglia contro i pedagogisti, di cui si sentiva da tempo la necessità. In secondo luogo per aver presentato una Riforma dell’Università che contiene vari spunti positivi, dopo 60 anni di “ammuina”: componenti stranieri nelle commissioni, governance, mandato a termine ai rettori, carriere decretate dagli atenei, abilitazione nazionale. Insomma un po’ di meritocrazia. Una seconda menzione al neo-ministro della Salute Ferruccio Fazio, per aver gestito con equilibrio la temuta pandemia H1N1: non abbiamo acquistato i 50 milioni di dosi dei francesi, ma solo 24 milioni. Sempre troppe, ma col rischio salute è meglio non scherzare. Se poi le categorie a rischio si sono fatte poco vaccinare, questa è l’Italia, bellezza: la gente telefona al volante e guida in stato di ebbrezza. Infine una menzione al ministro Brunetta, strapazzato per aver messo in discussione la prima parte della Costituzione.La sua opinione non è rozza come presentata dai media ed è bene espressa da lui stesso sul Sole 24 Ore del 5 gennaio: “Una Costituzione senza tabù”. In fondo Piero Ostellino, a proposito dell’art.1, non aveva obiettato che una Repubblica non si può fondare sull’ozio? Che ne direste se fosse fondata sulla libertà? Non dimentichiamo che il Manifesto di Società Libera prevede proprio l’abolizione dell’art.1.

Fnte: Società Libera

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy