Buon Natale in Castello! Riapertura dell’Appartamento del Re da sabato 5 dicembre 2009

Anche quest’anno si rinnova l’invito a festeggiare il S. Natale in Castello e questa Soprintendenza coglie l’occasione per dare notizia della riapertura dell’Appartamento del Re, costituito da una serie di preziosi ambienti rinnovati secondo gli aggiornati criteri di musealizzazione. I recenti lavori di restauro, attuati in base all’Accordo di Programma Quadro tra Stato e Regione Piemonte, restituiscono al pubblico l’importante percorso di visita che costituiva l’abitazione di rappresentanza dei Savoia nella residenza
alladiese.
Gli spazi vennero realizzati per Benedetto Maurizio duca del Chiablese seguendo il programma di aggiornamento ed ingrandimento redatto da Ignazio Birago di Borgaro, a partire dal 1766, con un progetto frutto in parte di trasformazioni dell’antico edificio appartenuto ai San Martino di Agliè ed in parte di nuovi corpi di fabbrica voluti dalla Casa Reale, con i consueti canoni previsti dal protocollo: all’allora Appartamento Ducale si accedeva dopo aver transitato nelle tre anticamere, oggi facenti parte del percorso del piano nobile, e dopo aver avuto accesso alla grande Sala di Parata oggi denominata Sala d’Attesa. Al duca erano destinati i tre ambienti a sud–ovest (Camera di Udienza, Camera da Letto e Gabinetto) mentre alla duchessa i cinque a nord–ovest (Camera di Udienza, Camera da Letto, Gabinetto di Toeletta, Boudoir, Pregadio). Si tratta di saloni sfarzosi, affacciati sul giardino, ricchi di arredi, porte volanti, boiseries e decorazioni in legno intagliato e dorato disegnati dal medesimo progettista, in cui erano inserite preziose sovrapporte realizzate da diversi artisti tra cui Antoniani, Cignaroli, Ottani e Nepote, il tutto coronato da raffinati soffitti ornati da stucchi plasmati da Giuseppe Bolina.

Gli ambienti vennero poi utilizzati dal re Carlo Felice e dalla consorte Maria Cristina di Borbone divenuti nuovi proprietari del castello e presero dunque il nome di Appartamento Reale: a loro si devono diverse trasformazioni dell’arredo e l’inserimento di nuove sovrapporte effettuate in seguito alle spoliazioni compiute durante l’occupazione napoleonica.
Anche Tomaso secondo duca di Genova e la moglie Isabella di Baviera abitarono l’appartamento ed a loro si devono le ultime trasformazioni artistiche, come l’inserimento di alcune preziose tappezzerie di gusto palagiano in seta che andarono a coprire antichi papiers–peints, ancora oggi presenti, e l’allestimento di dipinti su tela opera di Luigi Balbo nelle sale della duchessa.

Info: __________________________________________________________________
Orario d’Apertura del Castello e del Giardino
Da martedì a giovedì: ore 8:30 – 19:30 per gruppi solo su prenotazione (t. 0124 33 01 02)
Da venerdì a domenica: ore 8:30 – 19:30, non è necessaria la prenotazione.
Lunedì: giorno di chiusura
www.ilcastellodiaglie.it – t. 011 5220 440-419.

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Informazioni Evento:
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Data Inizio:05 dicembre 2009
Data Fine: 05 dicembre 2009
Luogo: Agliè (To), Castello Ducale

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