“Chiediamo che il governo ponga come priorità nella trattativa con la Fiat il mantenimento della produzione nello stabilimento di Termini Imerese”. Lo dichiara il senatore del PD Giuseppe Lumia, a margine della visita a Termini Imerese del ministro dello sviluppo economico, Claudio Scajola, con gli operai dello stabilimento siciliano.
“Oggi – aggiunge Lumia – ci sono le condizioni perché a Termini Imerese si continui a produrre automobili. Tutti i governi del mondo negoziano direttamente con le proprie case automobilistiche, vincolando gli ecoincentivi al mantenimento della produzione e degli stabilimenti. Solo in Italia il governo ha subito passivamente il piano industriale della Fiat, malgrado la concessione degli incentivi per il rilancio del settore”.
“È importante – continua il senatore del PD – che nell’incontro che si terrà nei prossimi giorni al ministero tra l’ad della Fiat, il governo e i sindacati si metta a punto un grande piano di rilancio per impedire all’Azienda di chiudere Termini Imerese. La strategia della Fiat di sfidare i mercati internazionali si concilia benissimo con un maggiore investimento sullo stabilimento siciliano. Uno stabilimento che si trova al centro del Mediterraneo. Qui il prossimo anno nascerà un’area di libero scambio destinata a crescere grazie allo sviluppo delle economie dei Paesi emergenti”.
“La difesa della Fiat di Termini Imerese – conclude Lumia – non è solo una battaglia per tutelare i posti di lavoro degli operai dello stabilimento e dell’indotto, ma una scelta strategica per il futuro industriale del nostro Paese e in particolare della Sicilia”.
