VIA D’AMELIO: LUMIA (PD), COMMISSIONE ANTIMAFIA INDAGHI, UTILIZZANDO ARCHIVIO SERVIZI SEGRETI

“Il modo migliore per commemorare l'uccisione del giudice Paolo Borsellino e tutte le vittime delle stragi è quello di riaprire il capitolo delle stragismo 92/93 e fare venire alla luce le responsabilità politico istituzionali”. Lo dichiara il senatore del PD Giuseppe Lumia, che proprio stamani con una lettera ha chiesto formalmente alla Commissione parlamentare antimafia di indagare sul periodo stragista.
“Non vorrei – si legge nel documento – che anche in questa ricorrenza si sprecassero dichiarazioni di commemorazione, parole forti ma che spesso anno dopo anno non corrispondono alla necessità di ricercare ed ottenere piena verità e giustizia”.
“Certo – si continua a leggere – un compito importante spetta all'autorità giudiziaria su cui incombe l'esercizio della responsabilità penale, ma c'è la ricerca di una responsabilità politica e istituzionale che è di competenza delle istituzioni democratiche e che non possiamo delegare a nessun altro organo. Penso che sia proprio la Commissione antimafia la naturale realtà istituzionale che debba occuparsi delle stragi 92/93, a cominciare da quella di Capaci, per poi entrare nel merito di quella di via d'Amelio e a seguire le stragi di Roma, Firenze, Milano, fino a quella mancata, sempre a Roma, dell'Olimpico”.
La Commissione, quindi, secondo il senatore del PD, “dovrebbe fare un lavoro di scavo senza precedenti, utilizzando gli archivi dei servizi segreti grazie ai poteri conferiti per legge alla Commissione parlamentare antimafia”.

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