Giappone (Asia)
Il Partito Italiani dall` Estero (P.I.E.) si sta sviluppando secondo “le basi” della vera democrazia. Infatti cosi` come nelle vere democrazie ci sono i “controlli etici e di garanzia”, anche all`interno del P.I.E. c`e` “l` Etica a 360 gradi”, perche` nel P.I.E. (A) “la base” dei Cittadini rappresenta la vera “forza decisionale e politica”; e (B) –per scelta “naturale” — esiste gia` all`interno del P.I.E. “una Cultura del Servizio al Cittadino”. Non solo, ma nel nostro programma teniamo conto anche della formazione (informazione) civile e “Cultura dello Stato”, che manca in tantissimi italiani.
Invece, negli altri partiti italiani, (A) e (B) e la “Cultura dello Stato”, non esistono per niente, purtroppo. Senza ombra di dubbio, nel P.I.E. e` “la base” del partito che decide; i rappresentanti della direzione del partito, devono essenzialmente implementare cio` che “la base” decide. La nostra non e` antipolitica, ma e` vera politica perche` e` concretezza politica. Il P.I.E. ha, sia alla base che ai vertici dell`organizzazione, severissimi elementi di controllo, in modo da esercitare “le regole di trasparenza” e di poter sviluppare e instaurare anche nel mondo italico “ le regole della meritocrazia”. Il P.I.E. si propone di offrire agli Italiani (in Italia) una “rivoluzione” culturale e politica, cioe` una vera nomenclatura di “regole etiche”.
Noi, del P.I.E., percio`, siamo convinti che ogni cittadino italiano, (1) deve poter dire sempre la sua opinione; (2) deve essere sempre ascoltato dalla dirigenza del partito: e (3) deve poter sempre decidere. L`iscritto al P.I.E. e` un “solution-maker”, cioe` quando vede un problema nella societa`, cerca subito di risolverlo (analisi dei bisogni + totale strategiche soluzioni–>Soluzioni ideali = “Innovazione”): senza preoccuparsi delle ideologie politiche; percio` “G.Local” = Global + Local àsono le “Innovazioni Internazionali” del P.I.E. generate all`Estero e proiettate nel territorio locale italiano. https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=10165 .
In genere nei paesi democratici i parlamentari al governo del paese, vengono controllati: (a) dai parlamentari all`opposizione, (b) dai media, (c) dai cittadini. In Italia l`opposizione (ad eccezione dell`IDV) e` come se non ci fosse. I media sono quasi tutti, sotto il controllo della casta politica. I cittadini sono stati resi ormai, da troppo tempo impotenti ed inutili. Questi parlamentari italiani sono stati “molto furbi” a rendere i cittadini allo stato di “conigli” e di “miserabili”, con i loro trucchetti, e le loro ambiguita`. … Percio` l`unica possibilita` per controllare il comportamento dei parlamentari e` quello di ridare “potere politico” al Cittadino, percio` occorre rafforzare a tutti i costi “la base” dei cittadini, per poter riuscire ad esercitare gli strumenti di controllo e di vigilanza nei confronti dei vertici degli altri partiti e dei loro parlamentari.
Ed, … i politici italiani si sono ormai eretti a padroni del Bel Paese, senza contropoteri, senza obbligo di avere capacità professionali, senza obbligo di rendiconti o di rispetto dei programmi che erano stati presentati il giorno delle elezioni… Da questo momento pero`, il P.I.E. cerchera` di impedire a tutti i costi, tutti questi comportamenti dannosi e delinquenziali. E` chiaro che, senza strumenti di controllo verso tutta la classe politica e dirigente attuale, e — senza l`applicazione della democrazia diretta — l`Italia non potra` mai piu` funzionare bene, e nessuna rinascita del Bel Paese ci potra` mai essere.
Il P.I.E. e` determinato a fermare questi criminali dei rappresentanti politici italiani (CPI), percio` intendiamo offrire e ridare “il potere ai cittadini”, che sono “sovrani” nel Bel Paese. Il P.I.E. vuole ridare il “potere democratico” e percio` il “potere di scegliere” i propri rappresentanti politici ai Cittadini Italiani. Certamente, se questi partiti italiani continueranno a “gestirsi” il Sistema Elettorale Italiano (S.E.I.), l`Italia non potra` mai uscire da questo “infernale vicolo cieco”. La democrazia in Italia si potra` realizzare solo togliendo il S.E.I. a questa CPI e ridare “il potere” al Cittadino: …. altre alternative assolutamente non esistono.
Quindi il Cittadino Italiano deve ritornare ad essere “decisionale”, da subito nel proprio territorio, nella propria regione e nel proprio Paese. La nostra “rivoluzione culturale” della politica italiana per il bene dell`Italia e` partita, …e non potra` mai piu` fermarsi. Noi del P.I.E., piu` rapidamente riuniremo tutti gli Italiani della terra, … e quanto prima riusciremo a offrire la vera democrazia al nostro popolo italiano e alla nostra Patria.
Decisamente il P.I.E. non ha la presunzione di credere di conoscere “la verita’” assoluta. E` chiaro, e non a caso, tutti gia` sanno che noi saremo sempre disponibili al dialogo. Noi del P.I.E. saremo –sempre nella “trasparenza”– le “voci” ed i “dipendenti” di Tutti i Cittadini Italiani della terra. Gli eletti del P.I.E. saranno parlamentari che “si faranno giudicare” dai cittadini per 60 minuti all`ora, per 24 ore al giorno, per 365 giorni all`anno. “Viva l`Italia Una e di Tutti”.
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