RIFORMARE PARIMENTI GIUSTIZIA E POLITICA

“ Un Organo elettivo al di sopra delle parti che controlli le due Autorita’ Legislative / Esecutive “

Quali le alternative ?

Premesso che, queste riflessioni sono maturate da un punto di vista del tutto personale. Vorrei approfondire di piu’ questo concetto.

Avete mai sentito parlare dell’ Articolo 28 ?

Vorrei ritornare sul fattore rappresentativita’ sociale in Parlamento E’ un errore madornale pensare di governare un paese dal punto di vista aziendale. Il potere legislativo/ ammistrativo ( governo ) in qualsiasi democrazia, non produce articoli commerciabili per poi tranne dei vantaggi economici. Da buon profano ancora una volta ho sfogliato la nostra Costituzione. Art 28:” I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici [ 97,98.103.113 ] sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione dei diritti. In tali casi la responsabilita’ civile si estende allo Stato e agli enti pubblici “. In base all’ Articolo, se per funzionario e dipendente dello Stato si intente una persona con poteri di agire ed emettere decisioni in nome e per conto delle amministazioni presso cui lavora, dopo l’ ennesima “mazzettopoly” mi chiedo se piu’ della meta’ dei funzionari e parlamentari italiani non andrebbero messi alle sbarre. Ovviamente rimanendo coerente al principio di colpevolezza ! Un sistema governativo azientale potrebbe funzionare solo se il “funzionario statale” si attenesse in pieno al suddetto articolo, senza “immunita” alcuna. E poi, io non ho ancora capito quale categoria sociale rappresenti il governo attuale. Il Premier Italiano fa spesso riferimento al popolo: “ il Popolo lo chiede”. Quale popolo se al momento stanno governando grazie al premio di maggioranza e non con il consenso popolare ? A me pare che il cittadino italiano sia affetto da troppa berlusconite e se non se ne ravvede, ci troveremo in un futuro non troppo lontano tutti ciechi e inetti. Per far si che questo articolo venisse rispettato adeguatamente, occorrebbe eleggere ( come ho gia’ accennato nella mia risposta al l’On. Laratta ) un Organo al di sopra delle parti che controlli e indirizzi sia la Politica che la Giustizia . Parimenti sia la Giunta per le autorizzazioni a procedere nei confronti displinari dei Parlamentari ( vedi caso Di Girolamo ) che il Consiglio Supremo della Magistratura ( vedi caso confllitti delle procure caso De Magistis ) hanno dimostrato inefficienze e dicrepanze nel risolvere le problematiche ed i reati commessi dai “funzionari” Tutte le classi politiche italiane in decenni non hanno saputo allungare il naso ( non quello di Pinocchio quello ce l’ anno tutti ) per vedere oltre, ovvero andare a monte e hanno preferito avventurarsi per convenienza alla politica del rattoppare, spesso spostando altrove le proprie responsabilita’. Occorre una legge elettorale che dia al governo piu’ stabilita’ ? Eccovi il Porcellum !! Occorre una legge elettorale all’ estero ? Eccovi Tremaglia e le sue ripartizioni estere !! Signori se le cose restano all’ attuale stato i Governi dell’ alternanza e una politica incisa dall’ Estero, vanno a farsi benedire. Per una legge elettorale rappresentativa a tutti gli effetti, bisognerebbe attingere alla legge elettorale europea con l’ elezione diretta del Capo del Governo, con delle mansioni e compiti prescrtti.

Viva l’ Italia una e di tutti

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