MAGISTRATURA: CASSON AD ALFANO, COSA E’ SUCCESSO AL CONCORSO?

capogruppo Pd commissione Giustizia

“Il ministro deve fare assoluta chiarezza sul recente concorso di magistrato ordinario sul quale sono state sollevate molte polemiche”. A chiederlo con un'interrogazione urgente è il sen. Felice Casson, capogruppo del Pd in commissione Giustizia facendo riferimento alle numerose irregolarità che si sarebbero verificate nella prova svoltasi a Milano dal 19 al 21 novembre scorsi .
“Secondo quanto riferito da vari organi di stampa, a partire da Il riformista – dice Casson – sui banchi di alcuni candidati sono stati rinvenuti diversi codici commentati, riviste giuridiche e addirittura manuali inerenti le materie oggetto delle prove, recanti la vidimazione del Ministero della Giustizia che ne avrebbe attestato l'ammissibilità. Su segnalazione di alcuni candidati, 50 partecipanti al concorso sono stati espulsi in quanto in possesso di codici commentati, manuali o riviste giuridiche, ancorché vidimati dai competenti funzionari del Ministero della giustizia”.
“Si tratta di circostanze che appaiono di assoluta gravità, in quanto idonee non solo a sollevare dubbi sulla regolarità del concorso ma anche a distogliere potenziali candidati dall'intenzione di partecipare, anche in futuro, a prove concorsuali della cui legittimità si dubiti. E' quanto mai urgente che il ministro faccia piena luce sulle supposte irregolarità e, indipendentemente dall'esito, chiarisca come intende evitare che, in futuro, possano ripetersi simili episodi di palese violazione delle prescrizioni che regolamentano lo svolgimento del concorso da magistrato ordinario”.
28 novembre 2008

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