Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo

Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, Inc.

propone il Movimento per l’Unita’ degli Italiani nel Mondo

Sono italiano, anzi italianissimo. Ho letto ed apprezzato l’idea di alcuni volenterosi di volere fondare il Partito per gli Italiani all’Estero. Ho letto e riletto tutti gli articoli diffusi tramite il portale POLITICAMENTE CORRETTO diretto dall’ Avv. Salvatore Viglia. Ho apprezzato l’ idea, ma sono molto critico e perplesso relativi ai criteri e modalita’ circa la megaorganiz- zazione, con collegamenti in tutti i cinque continenti, virtualmente possibile, e non altrettanto realizzabile.

Innanzi tutto, per Costituzione del Partito per gli Italiani all’Estero, non ci sono i mezzi finanziari, non ci sono i presupposti necessari, non ci sono i volontari quelli che dovrebbero organizzarlo e per ultimo non ci sono ne giornali, ne le stazioni radio e televisive, mezzi assolutamente necessari per ottenere una rete di comunicazione efficiente, l’internet aiuta, ma non e’ sufficiente per la realizzazione del nuovo soggetto politico.

I contenuti degli articoli che ho letto sono discutibili a volte coerenti ed emergono anche contraddizioni, non si possono criticare i partiti politici italiani e nello stesso tempo pensare di fondarne un’altro di cosi’ vaste proporzioni. A tale proposito e se me lo permettete vorrei spendere qualche parola esprimendo il mio pensiero:

Affermo di essere italiano, anzi italianissimo ed aggiungo che sono orgoglioso di essere nato in Italia ed amo la mia patria al di la’ dalle fazioni politiche e l’amo ancora di piu’ sia nella buona e nella cattiva sorte. Se e’ vero come credo sia cosi’ che gli Italiani che vivono all’ estero la dovrebbero amare senza porre condizioni ai governi che in certi periodi di alternanza ora l’ uno ora l’altro, noi italiani dovremmo fare soltanto una cosa, amarla e sopratutto aiutarla perche’ solo cosi’ potremmo veramente esercitare il vero aiuto e collaborazione che l’ Italia tutta s’aspetta dagli Italiani all’ Estero.

Noi italiani, incluso me, potremmo sbagliare tutto se poniamo in essere i rancori del passato, che la mala sorte ci ha indotto trovare altre soluzioni come quella riservata a noi emigranti in cerca di fortuna o una nuova sistemazione. La cosa piu’ bella e piu’ utile, piu’ concreta quella di dimenticare cio’ che ancor oggi ci domina, ovvero i rancori giustificati e non, per avere dovuto lasciare la nostra bella Italia, la nostra amata patria. Se veramente ci consideriamo cristiani dovremmo innanzi tutto perdonare e dimentacare le brutte storie subite nel nostro territorio nazionale, questo dovrebbe costituire il primo atto di amore per la nostra madrepatria.

L’Italia in questo momento storico affrontera’ e dovra’ risolvere moltissimi problemi: quella della sicurezza, dell’immigrazione, della Pubblica Istruzione la ristrutturazione delle Universita’, nel tenere salda l’unita’ d’Italia, la crisi finanziaria e la recessione con annessi i problemi delle famiglie meno fortunate e la disoccupazione che si trova gia’ alle porte e che aggravera’ ancora di piu’ la situazione per tutti gli italiani.

Se e’ vero che noi ci consideriamo una vera risorsa per l’Italia, Vi esorto almeno per un’attimo evitare nel formulare le critiche al governo od ai partiti d’opposizione, che per istinto facciamo ora a questo governo poi all’ opposizione e poi ancora al prossimo governo di turno, questo criterio lo giudico poco opportuno e completamente errato dal punto di vista di una buona politica costruttiva..

Ora e’ il momento di dimostrare all’Italia che noi italiani all’estero contiamo davvero e se partiamo da questa angolazione anche se poveri, ma probabilmente piu’ fortunati dei nostri fratelli in Italia, credetemi siamo noi che dobbiamo aiutare il governo e non deve interessare se ora l’Italia e’ governata da una formazione politica di centro-destra, perche’ come acca- duto nel passato ci sara’ il turno per chi oggi ha il ruolo di fare opposizione democratica.

Questo deve essere il vero cambiamento, il vero segnale che deve scaturire da tutte le comunita’ italiane che vivono all’estero, queste devono o dovrebbero essere le iniziative di solidarieta’ finanziarie e se siamo nella condizione di potere proporre, prospettive positive dev’essere un nostro atto di collaborazione farle conoscere alle Autorita’ Italiane per essere adottate dal Parlamento o dai governi di turno, naturalmente se le ritenessero di fattibilita’ ed utilita’.

Il Movimento per l’Unita’ degli Italiani nel Mondo, deve o dovrebbe mobilitarsi con questi propositi, dimentichiamo almeno per un momento quali sono i nostri colori politici di nostra preferenza ed uniamoci per la creazione dell’unita’ di noi italiani all’ estero e dobbiamo convincerci che se veramente siamo italiani questa e’ l’arma migliore per aiutare la nostra bella Italia ed accrescere con maggiore convinzione che intendiamo amare sempre di piu’ la nostra terra di origine, la nostra Italia e la nostra patria.

E’ giusto ricordare che l’Italia, solo dopo tanti secoli ha potuto concludere la sua unita’ dopo avere affrontato la sua IV Guerra d’Indipendenza riconducibile alla I Guerra Mondiale, che con sacrifici immani del popolo italiano corono’ con la Vittoria costringendo la resa al piu’ potente esercito del mondo quello dell’ Impero Austroungarico, restituendo all’Italia Trento e Trieste, che il 4 novembre in Italia, celebreranno il 90.mo anniversario della Vittoria.

Come e’ vero che con quella Vittoria molto sofferta frutto dagli immani sacrifici affrontati da tutti gli italiani, ebbe anche il merito di rinsaldare l’Unita’ d’ Italia e l’amore verso la patria. Questa data storica per noi italiani e’ e dev’essere irrinunciabile con o senza l’Europa.

Se condividete questa semplice, ma importante idea nel proseguire per la creazione dell’Unita’ degli Italiani nel Mondo, fatemi conoscere se ne condividete il contenuto del mio messaggio, con i vostri interventi e soprattutto l’interesse ad unirvi con noi. Questo progetto e’ sostenuto dal Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, Inc. Associazione Italiana Culturale, Indipendente ed e’ svincolato da ogni legame politico, perche’ se vogliamo creare qualcosa di positivo la vera strada maestra e quella di sostenere

incondizionatamente la diffusione della cultura e della lingua italiana. Quindi, non solo parole ma desidero continuare soltanto con i fatti.

Boston, 31 ottobre 2008

On. Michele Frattallone, presidente del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, Inc., gia’ candidato al Parlamento Italiano, nelle recenti elezioni politiche aprile 2008.

P.S. Se credete a queste parole e lontano dalla politica, ma con affinita’ patriottica e se siete italiani come io spero, dovremmo avere soltanto un solo obiettivo: l’ Unita’ per gli Italiani nel Mondo. Scrivete e vi sara’ risposto, queste sono le mie coordinate: indirizzo elettronico Frattallo@aol.com / Ufficio: Comitato per gli Italiani nel Mondo, Inc., 215 Hanover street, Boston, Massachusetts / tel. 617.- 725 – 1073 / 781- 560 – 7086 / tel./ fax 781- 581- 3216

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