L’on.le Ricardo Merlo alle prossime elezioni

“Mi candido indipendente rappresentando l’associazionismo e sosterrò solo
quella coalizione o partito che garantirà gli interessi degli italiani all'estero”

Occupatissimo a dividersi tra un appuntamento con la collettività e una riunione politica, con il suo nutrito gruppo di sostenitori, incontriamo l'on. Ricardo Merlo a Buenos Aires e gli chiediamo subito se ha intenzione di candidarsi alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile prossimi.
Ricardo Merlo: “Certamente sarò in gara, anche se ancora non ho ancora deciso se per la Camera o per il Senato”.
D: Da cosa dipende questa scelta?
RM: “E' una decisione che lascio alla base del nostro movimento delle associazioni. Tutti i nostri sostenitori saranno coinvolti nei passaggi fondamentali di questa campagna elettorale e sopratutto successivamente dopo le elezioni.
D: Dunque Lei si ripresenterà con il movimento delle associazioni?
RM: Si, ma si tratta di un movimento rinnovato, giovane, democratico, partecipativo e sono sicuro vincente. Stiamo lavorando per il presente ma anche per il futuro delle nuove generazioni e il primo passo e' coinvolgerle nei processi decisionali e politici che ci riguardano.
D: Avete già deciso quale coalizione sostenere? Insomma sosterrete il centrodestra o il centrosinistra?
RM: Nelle scorse elezioni il mio impegno, da indipendente, è stato quello di sostenere il Governo scelto dagli italiani residenti in Italia, soprattutto in quanto era la prima volta per noi italiani eletti all'estero di partecipare alla vita politica nazionale italiana.
Questa volta il nostro appoggio, da indipendenti, lo daremo a chi riuscirà a convincerci:
1. sul progetto Paese che intende portare avanti
2. di avere in Parlamento la forza necessaria per garantire stabilità e durata di Governo
3. di portare avanti un serio programma per gli italiani all'estero.
Non voglio 10 partiti al governo che ricattino continuamente il premier. Non appoggerei un esecutivo dove ogni ministro la pensi diversamente dall'altro, su quasi tutti i temi. Bisogna imparare dalla precedente esperienza e quindi, sempre da indipendente, se vedrò che non saranno rispettate queste condizioni, prenderò una posizione chiara e forte. Se nella precedente legislatura ci fosse stata maggiore consapevolezza e responsabilità politica, forse oggi l'Italia avrebbe già quella riforma istituzionale capace di offrire garanzie di governabilità a chi governerà dopo il 13 e 14 aprile prossimi.
Chi non ha imparato questo, dopo gli ultimi due anni di esperienza, vuol dire che non ha capito niente di quello che è successo in Italia.
Firmare un assegno in bianco a qualsiasi maggioranza perché vincente, questa volta costituisce, secondo me, un chiaro errore di valutazione politica”.

Sito web ufficiale www.ricardomerlo.com

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy