Il Parlamento italiano, come media di eta’, e’ il piu’ vecchio del mondo . Ultimamente, prima delle elezioni anticipate, si e’ parlato moltissimo di riforme istituzionali Qualcuno con coraggio ed autocritica potrebbe iserire nelle riforme anche un decreto per stabilire l’ eta’ massima per candidarsi. Non solo le solite promesse bibliche di come debellare la fame nel mondo. Questo puo’ farlo qualunque, la demagogia ed il populismo sono gratuiti. E’ risaputo che l’ essere umano con gli anni invecchia, acciacchi. diabete, e via dicendo fino ad arrivare alle tante malattia di vecchiaia come l’ Alzheimer il Parkinson ecc. Tutto questo potrebbe influire sulla prestazioni dei nostri legislatori. Il ruolo del legislatore e’ quanto importante ed essenziale ci sia per la vita moderna e per la democrazia. “I politici dovrebbero andare in pensione come tutti gli altri cittadini. Stabilire il limite di di 60 anni sarebbe opportuno. E’ poi’ anche Prodi l’ ha ammesso : “ e’ cosi bello fare il nonno” Mi viene in mente la frase di un anno fa del Senatore Selva: “ non e’ possibile lasciare nelle mani di un eletto all’ estero il futuro del parlamento “ Ecco si puo’ lasciare nelle mani di ultra settantenni o ottantenni il nostro futuro.? Che sia lo stesso elettorato a mandarli a casa non votandoli.
