Nessuno ha la presunzione di farsi esegeta delle parole del Pontefice. Trovo però una forzatura leggere nelle parole pronunciate oggi dal Papa un monito rivolto solo ed esclusivamente al Sindaco di Roma. E’ vero: il Papa ha fatto riferimento ad aree molto ampie di degrado presenti nella Capitale, ma quelle parole sono rivolte alle decine e forse centinaia di situazioni di degrado presenti in molte città italiane. Nessuno può immaginare che parlando di Roma il Papa non avesse ben evidenti le immagini del tragico degrado di Napoli.
Nelle parole del Pontefice mi permetto, da cattolico e liberale, di vedere un richiamo a tutta una cultura politica relativista in materia di diritti naturali e civili. Nelle parole del Papa il leader del PD deve leggere dunque una sfida per quella cultura laica e democratica che in parte si riconosce nelle posizioni di Veltroni il quale – è bene ricordarlo – ha accettato il confronto culturale lanciato da Giuliano Ferrara con la moratoria sull’aborto.
