Agricoltura
VERTENZA ASSAM, AGOSTINI E PETRINI INCONTRANO DELEGAZIONE RAPPRESENTANTI LAVORATORI
Agostini: “Gestione della crisi in tempi strettissimi, poi riflessione su forma giuridica e funzioni dell’Agenzia”
Petrini: “Per il superamento dell’emergenza, Regione pronta ad anticipazione finanziaria se AGEA non interviene”
Si è tenuto questa mattina presso la sede della Giunta regionale l’incontro, inerente le questioni relative all'Agenzia servizi settore agroalimentare delle Marche (Assam), tra sindacati confederali, vice presidente della Giunta regionale, Luciano Agostini e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini. Durante l’incontro i rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto il superamento dell’emergenza stipendi che coinvolge una parte dei dipendenti dell’Agenzia, certezze su funzioni e strategie e il ripensamento della forma giuridica della struttura. “In settimana – ha detto Agostini – incontreremo la direzione dell’Assam, passaggio imprescindibile vista l’autonomia dell’Agenzia, per gestire e contribuire a risolvere l’emergenza 2007. Successivamente occorrerà aprire la riflessione e il confronto su forma giuridica e relative funzioni della struttura, confronto che non può prescindere dal coinvolgimento di Giunta e maggioranza, vista la portata strategica delle eventuali scelte e l’impatto sul settore agricolo che queste determinano. Entro quindici giorni saremo in grado di confrontarci di nuovo con i sindacati, avendo gli elementi necessari all’avvio del dialogo sulla base di quanto emerso”. L’assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, durante l’incontro ha assicurato che “la Regione è pronta ad un’anticipazione finanziaria di 320mila euro per il superamento della crisi e per assicurare i diritti economici di quanti lavorano, qualora in tempi strettissimi l’Agea non provveda ad erogare quanto dovuto”. Petrini ha anche ribadito quanto già espresso venerdì scorso in una nota indirizzata ai sindacati confederali, cioè un incremento di risorse che conferma e consolida tutti i servizi effettuati dall'Agenzia a beneficio dell'intero mondo agricolo, rispettando l'impegno della Regione di mantenere viva l'attività dell'Assam. Nella nota veniva anche chiarito che la Giunta regionale ha approvato la proposta di legge di bilancio 2008, destinando alla gestione dell'Assam 250mila euro in più rispetto al 2007, portando complessivamente lo stanziamento regionale a 900mila euro, con un incremento di oltre il 30 per cento rispetto all'anno precedente. Somme necessarie per potenziare l'operatività dell'Agenzia, che verrà rafforzata da risorse provenienti dal nuovo Psr (Piano sviluppo rurale) 2007/2013. Inoltre saranno oggetto di confronto e discussione con il sindacato anche le eventuali nuove modalità organizzative, sia per il servizio fitosanitario, che per le analisi del latte.(f.b.)
Fabio Belfiori – Gabinetto del Presidente Stampa e Comunicazione istituzionale – Tel 0718062115 – Fax 0718062105 – email: fabio.belfiori@regione.marche.it
Sviluppo
SITUAZIONE E PROSPETTIVE DELL’INDUSTRIA MARCHIGIANA
Il 30 novembre convegno presso la Facoltà di Economia di Ancona
Si terrà il 30 novembre prossimo presso la Facoltà di Economia Giorgio Fuà di Ancona, il convegno “Situazione e prospettive di crescita dell’industria marchigiana”. L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alle Attività Produttive della Regione e dall’Istao e parte dall’analisi dei dati Censis, opportunamente elaborati dall’Istituto Adriano Olivetti, oltre che dal Piano per le attività produttive 2007 – 2009, attualmente all’esame del Consiglio regionale.
Interverranno al convegno il presidente Gian Mario Spacca, l’assessore Gianni Giaccaglia, il rettore dell’Università di Ancona, Marco Pacetti, docenti delle Università di Ancona e Milano, esponenti del mondo bancario e imprenditoriale.
Spiegare come funziona oggi l’industria marchigiana nel mercato globale, quali sentieri percorre nel terreno dell’innovazione, comparativamente ad altre regioni, contribuisce a capire la stagione che sta attraversando le Marche, definita nell’ultimo rapporto Censis “straordinaria” per la capacità di coniugare tradizione e modernità. Obiettivo del convegno è quindi quello di porre l’attenzione della comunità economica, politica e sociale sullo stato di salute e sulla natura delle problematiche incontrate dal progredire della macchina produttiva regionale.(f.b.)
“L’IDENTITA’ DELLE MARCHE E IL NUOVO TURISMO DI IDENTITA’”, L’ASSESSORE REGIONALE AGOSTINI INTERVIENE AL SEMINARIO
L’identità della regione, nuova e più forte, a partire dal settore turistico. E’ il tema del seminario organizzato dal Consiglio regionale delle Marche, nella sala convegni di palazzo Bramante di Ancona, che si sviluppa sul rapporto tra l’elaborazione di una identità regionale e le trasformazioni del mercato dei turismi plurali.
Le Marche sono una regione di forte attrazione sul turismo, esaustivi i dati del 2007, in controtendenza nazionale: crescita del 3% di arrivi, del 3,5% di presenze, in aumento gli stranieri, una permanenza al secondo/terzo posto in Italia.
Una regione – ha osservato Luciano Agostini, vice presidente e assessore al Turismo – di grande forza che è stata capace di trasformarsi rapidamente da società mezzadrile ad industriale, che è mossa da un grande impulso allo sviluppo economico”.
Sono segnali che inducono ad intervenire con idonei strumenti legislativi e nuove iniziative, ha osservato Agostini: “occorre allargare le fasi e i motori dello sviluppo e non si può prescindere dalla bellezza del territorio: questo significa turismo”.
Il lavoro per il turismo condotto negli ultimi dieci anni ha portato risultati importanti. Ora si vogliono ridefinire strategie e cercare motivazioni, prima fra tutte l’identità. “Miriamo ad una nuova organizzazione, ha insistito il vicepresidente, basata sulla programmazione che dona un’immagine unitaria della regione anche se è al plurale. Affinché i tanti campanili siano un punto di forza, non di debolezza. Questo significa ridefinire il ruolo delle Province, dei Comuni, dei sistemi turistici locali, per comparti più ampi dove pubblico e privato fanno sistema. Un traguardo che stiamo raggiungendo applicando la nuova legge Testo unico sul turismo”.
Il turista è divenuto viaggiatore, occorre puntare sulla qualità dell’offerta, hanno concordato gli intervenuti tra cui Raffaele Bucciarelli, presidente del Consiglio regionale, Lidio Rocchi, presidente della III commissione consiliare e Renato Novelli tra i relatori. Proprio per questo, ha detto Agostini, occorre fare sistema e legare le tante offerte del territorio in un unico prodotto integrato. La linea strategica adottata è stata la non parcellizzazione del prodotto: il territorio marchigiano ha il suo punto di forza nella diversità, si distingue per l’offerta che è varia.
Le azioni di governo sono state orientate poi a favorire la migliore informazione e organizzazione dei flussi turistici con strumenti idonei come l’Osservatorio; a migliorare l’accoglienza turistica attraverso l’emanazione del bando per la concessione di contributi in conto interessi supportata da una disponibilità di 100 milioni di euro da parte della Bei. Già raggiunti ottimi risultati, con ben 200 domande presentate per un ammontare complessivo di 135 milioni di euro di investimenti. “Unico punto di criticità – ha voluto sottolineare Agostini – il marketing e la comunicazione interna. Abbiamo riposto speranze ai fondi comunitari ma il Por non ci aiuta”. Quindi Agostini ha rivolto ai consiglieri la richiesta di intervenire per trovare una soluzione.
Tra i relatori del seminario, Francesco Orazi, Univpm, Giorgio Mangani, Editore Univpm, Antonio Attorre, giornalista, Annalinda Pasquali, Centro studi Licini, Glauco Martufi, Geografo, Valentina Vignoli, Economista. (se.pa.)