Rebuzzi (FI): "Sicurezza bene primario"

“Nonostante l'oppressione fiscale, è il tema della sicurezza a risultare in cima alle preoccupazioni dei cittadini”

“Centinaia di migliaia di persone hanno manifestato in piazza, a Roma: per far cadere il governo, per liberarsi da imposte inique, ma soprattutto per esprimere il loro disagio e il loro dissenso dall'inerzia del governo Prodi in tema di sicurezza. L'attività della maggioranza, sin dall'inizio della legislatura, si è indirizzata esclusivamente alla raccolta di fondi, per usare un eufemismo”, commenta a caldo la senatrice di Forza Italia Antonella Rebuzzi, eletta in Europa.

Secondo la senatrice azzurra “la prima preoccupazione della coppia Prodi-Visco è stata quella di reperire denaro fresco, tartassando i lavoratori, proprio in un momento in cui la congiuntura favorevole avrebbe potuto consentire alle famiglie un pò di respiro dall'affanno mensile.”

“Nonostante l'oppressione fiscale – continua – è il tema della sicurezza a risultare in cima alle preoccupazioni dei cittadini, secondo tutti gli indicatori sociali. E non possiamo che condividere, dopo l'indulto, l'immigrazione irregolare, l'ingresso in Europa di nuove etnie notoriamente refrattarie agli obblighi della legalità.”

“Se il governo centrale non si mostrerà più attento all'urgenza di provvedimenti chiari e risolutivi – aggiunge l'esponente forzista – come stanno già facendo alcune amministrazioni comunali, il fenomeno dell'intolleranza rischia di diffondersi capillarmente, anche tra i cittadini più illuminati, a scapito della pace sociale e dello stesso progresso, civile – conclude – ma anche economico”.

Ufficio Stampa Sen.Antonella Rebuzzi
senatrice@italiachiamaitalia

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy