2 COMUNICATI
DROGA: ARRESTO IMMEDIATO E REVOCA PATENTE PER GUIDATORE
Dichiarazione di GABRIELLA CARLUCCI Deputato di FI
Sicurezza stradale, Carlucci: disparità di trattamento tra alcol e droga
Altro che rivedere la Giovanardi-Fini! I morti e feriti causati da guidatori ubriachi o drogati hanno raggiunto cifre da mattanza. Ultimo episodio a Campo Bisenzio, dove una donna che aveva assunto cannabis, ha perso il controllo della sua auto procurando la morte di una ragazza. Il fenomeno ha raggiunto livelli d’emergenza, e bisogna intervenire subito per porre fine alla strage. Ogni singolo conducente, trovato in stato di alterazione, deve essere immediatamente arrestato e processato per direttissima, la patente revocata e negata la libertà provvisoria. Il Governo, anziché andare in piazza a manifestare contro se stesso, deve prendere immediati e severi provvedimenti. Presenterò un’interrogazione nel merito al Ministro per i Trasporti, al Ministro per la Salute e al Ministro per la Solidarietà Sociale, per mettere in evidenza come la disparità di trattamento tra drogati ed alcolisti sta portando ad una totale liberalizzazione delle droghe leggere, che restano fonte di pericolo sulla strada, almeno quanto l’ubriachezza. Il Governo intervenga per attuare politiche coerenti che abbiano al centro la tutela della sicurezza dei cittadini – soprattutto quelli innocenti – piuttosto che sfoggiare la solita ideologia bigotta, ormai solo un retaggio dei tempi sessantottini.
Dichiarazione dell’On. Gabriella Carlucci
(Foraza Italia)
Commissione Cultura
FINANZIARIA, Carlucci: ASILI NIDO, al via la politica del “qui lo dico e qui lo nego”
In vista della Finanziaria 2007, Prodi & Co. rilanciano la politica degli annunci e delle proposte impossibili. E’ avvenuto oggi alla Camera, durante la discussione del decreto sulle “disposizioni urgenti per assicurare l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2007-2008”. Spezzoni e accozzaglie di norme che servono perlopiù a spazzare via la riforma Moratti, e a ridurre ulteriormente i fondi destinati alla creazione di asili nido. Ma anche in materia, il governo si mostra disunito. Da un lato suonano ancora abbastanza forti le promesse fatte da Prodi durante la campagna elettorale 2006 “costituiremo 3000 asili nido”. Promesse per ora non mantenute. Dall’altro, mentre l’Aula storna altri 10 milioni di euro all’istruzione – fondo a suo tempo stanziato dal centrodestra – il Ministro Bindi, responsabile di un Dicastero senza portafoglio, annuncia di aver preparato un piano asilo che stanzierebbe circa 200 milioni di euro per la costruzione di 40 mila nuovi posti. E’ evidente che fra i vari esponenti del Governo non c’è comunicazione. Come conciliano lo stanziamento dei fondi di cui parla la Bindi, con il taglio che oggi il decreto sulla pubblica istruzione ha stabilito? E’ evidente la totale ignoranza di questo Governo per quanto fatto dal precedente nel merito. Mi pare stiano solo adottando la politica del “muoia Sansone e tutti i Filistei”, perché non solo non realizzano proposte annunciate, ma addirittura distruggono quanto di buono era stato fatto dal Governo Berlusconi.