Al Grido di “Libertà per Ervin”, trenta baldi giovani dell’estrema
destra, in parte appartenenti al gruppo Casapound, hanno manifestato
ieri sera a piazza delle Erbe a Viterbo, nel bel mezzo del sabato
d’acquisti e passeggio cittadino esponendo uno striscione
inneggiante alla liberazione di Ervin Di Maulo, 26enne, arrestato lo
scorso 24 settembre dalla Digos nell’ambito delle indagini sul raid
compiuto dai naziskin la sera del 3 settembre e sull’aggressione
avvenuta 2 giorni dopo al Sacrario contro un giovane di sinistra,
ferito con una bottigliata alla testa. Il gruppo di naziskin ha gridato
slogan contro le forze dell’ordine, che hanno “controllato” la
manifestazione fino alle 20 quando si è conclusa. E’ stato distribuito
un volantino, a firma Casapound – Viterbo, dal titolo “Ingiustizia è
fatta!”, dove si attaccano le forze dell’ordine, accusandole di essere
state influenzate dalla stampa: “Ancora una volta un nostro militante
è stato messo alla gogna dall’opinione pubblica prima che la
magistratura abbia fatto il suo corso. Le custodie cautelari (peraltro
applicate solo ai nostri militanti) dimostrano per l’ennesima volta
che, purtroppo a Viterbo vengono usati “due pesi e due misure” e
palesano la totale influenzabilità delle forze dell’ordine da parte
degli organi di stampa .E’ l’ennesima “caccia alle streghe”
sapientemente orchestrata dalla penna di qualche scribacchino che ha
preposto la vendita di qualche copia in più al rispetto della persona.
Basta con i colpevoli di comodo!”.
Nella stessa giornata del 27 settembre 2008, usciti
dall’Ombra e baciati dal sole, hanno manifestato in piazza in 150
città, con la Cgil, al grido di “Governo sveglia, l’Italia aspetta” e Viterbo è stata pronta ad uscire in campo…
I “Nostri” aspettano e sperano ma per chi si fosse distratto, sono tornate da un pezzo le camice nere, avvicinando l’ora della Liberazione… Fascista.