Inapettatamente forte. Inattaccabile e prepotente si offre senza limiti alla voglia di scoprire e di ottenere. New York è una stella la più bella fasciata in jeans attillati sempre cool. Qual è il confine tra la retorica sentita e pubblicizzata e l’estasi delle sensazioni che Manhattan impone senza scampo, è assai labile.
Difficilmente si possono trovare spiegazioni ad uno stato d’animo così semplice e tanto complesso al tempo stesso che la vista di Times Square suscita agli animi predisposti passando dagli occhi arrivando direttamente al cervello. New York è donna. Una bellissima ed intrigante donna che sollecita il cervello prima del cuore. Una stella a passeggio. Una donna di nessuno e di tutti nel turbinio colorato delle passioni che si aggirano per la Quinta Strada nel passo frettoloso di tutti attraverso i pettini delle strisce pedonali dei semafori. Senza bisogni, senza necessità di alcun tipo, New York si alimenta di sé stessa aprendosi ed ospitando. Vive a prescindere. E’ la più bella e lo sa, mostra di saperlo senza becere modestie ipocrite. Il suo caratterino, l’aspetto poco edificante e forse anche quello non accettabile restano poca cosa. Ma devi essere recettivo per assorbire la sua energia e se lo sei ti stordisce. I miei occhi sono rimasti incollati ai tuoi jeans, bella stella.
