Cambogia: in libertà dopo solo 4 anni di carcere lo sfruttatore russo Alexander Tromifov, condannato a 17 anni di carcere per aver violentato, tra il 2006 e il 2007, 17 ragazzine. La storia del 44enne è stata spesso sotto i riflettori per aver sconvolto più di una volta l’opinione pubblica internazionale. Infatti dopo essere stato condannato a 17 anni di carcere, l’uomo ha ricevuto una riduzione della pena ad 8 anni, grazie al semplice, quanto assurdo fatto di aver chiesto scusa alle sue vittime e perché straniero, e quindi inconsapevole delle leggi in vigore nello Stato. Il 20 dicembre scorso lo sfruttatore è stato rilasciato dal carcere provinciale di Preah Sihanouk e sulla sua destinazione oggi non si hanno notizie certe. La vicenda ha suscitato la rabbia delle numerose Ong nazionali e internazionali che operano in Cambogia a difesa dei bambini vittime di sfruttamento. Di queste 14 hanno chiesto al Vice Primo Ministro e al Ministro del Ministero dell'Interno, Sor Kheng, l’estradizione dello sfruttatore russo Alexander Trofimov. Se estradato, l’uomo dovrà affrontare un processo in Russia dove è accusato di aver violentato alcuni minori. Per maggiori informazioni: Petition to deport pedophile Alexander Trofimov |