Con il PD di Bruxelles al dibattito tra D’Alema e Onkelinx su doppia cittadinanza
„Acquisire la doppia cittadinanza consente di mantenere le proprie origini, integrandole in un nuovo mondo di diritti. La doppia cittadinanza non compromette la propria identità. Al contrario, offre la possibilità d’integrarsi definitivamente in un nuovo paese, esercitando i propri diritti politici e di rappresentanza”. Lo ha detto Laura Garavini, deputata del Partito Democratico eletta nella Circoscrizione Europa, che già con uno dei suoi primi atti parlamentari aveva rilanciato l’azione intrapresa dal Governo Prodi per il riconoscimento della doppia cittadinanza. ‘Integrazione, cittadinanza, diritti’, il dibattito promosso dal Circolo del Partito Democratico di Bruxelles e moderato dal segretario Francesco Cerasani, ha visto la presenza di Massimo D’Alema e del Vice Primo Ministro del Belgio, Laurette Onkelinx.
“La denuncia della Convenzione di Strasburgo, che impediva la doppia cittadinanza, è stata un passo avanti verso la cittadinanza europea”, ha detto la deputata PD. “Ora, con lo stesso spirito progressista, dobbiamo agevolare l’acquisizione della cittadinanza italiana. Un intervento doveroso, perché la rigidità della normativa attuale ostacola l’integrazione degli immigrati, ma anche il recupero della nazionalità da parte dei nostri emigrati nel mondo”.