Ecco cosa scrivevo tra l’ alrto il 19 m.c al riguardo:” La riforma fiscale puo’ essere fattibile, se tutti i cittadini imparassero un principio fondamentale:” Le tasse si possono abbassare solo se le pagano tutti, lavoratori e autonomi”. Il decicit e il debito a mio modesto avviso, lo si puo’ bilanciare solo con un taglio dimezzato al gia’ eccessivo costo della politica, come l’ abolizione delle province e delle regioni, aggregando le competenze ai comuni. L’ abolizioni dei privilegi storici dei “politici”, e i vitalizii, ect…ect…; non dimentichiamo che i politici ( nazionali e locali) italiani sono i piu’ pagati e spreconi dell’ Unione Europea, basti pensare che un parlamentare inglese prende la meta’ di quello italiano e solo un quarto dei privilegi che noi itaiani abbiamo concesso in decenni ai nostri, non vi dico, per rnon scandalizzarvi quando prende un sindaco o consigliere comunale ( visto che in Inglilterra pur essendo fiscalmente federale da decenni non ci sono provincie o regioni) Sul decentramento dei ministeri la Lega dovrebbe prima dimostrare che sia a costo zero, se poi seve a far rispiamare qualche miliomcino allo Stato che ben venga, ma e’ cosa alquanto inverosimile. Comunque la nova manovra dei tagli, andava intrapresa due anni …
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Focus retroattivo:
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