Legge Zan. Per pudore la Chiesa dovrebbe tacere
Quando si hanno fortissime responsabilità riguardo alla diffusione di pregiudizi e idee sbagliate, che grave danno hanno recato a persone innocenti, non ci si può mettere a discutere su una legge che mira a difendere le vittime di quei pregiudizi e di quelle idee sbagliate. Può darsi che il disegno di legge contro l’omotransfobia, non sia perfetto, ma gli uomini della Chiesa dovrebbero essere gli ultimi a parlare, anzi, per pudore dovrebbe starsene zitti, e pensare piuttosto a cancellare i vergognosi paragrafi del Catechismo sull’omosessualità. Se la Chiesa non avesse contribuito in maniera determinante alla diffusione dell’omofobia, forse di questa legge non ci sarebbe stato neppure bisogno.
Renato Pierri