SLA e calcio: il legame finora è solo statistico, lo afferma il
neurologo dl policlinico Gemelli di Roma Mario Sabatelli che ha scoperto
uno dei meccanismi che governano la sclerosi laterale amiotrofica.
Secondo Mario Sabatelli, intervistato da Agnese Franceschini per Radio
Colonia, la SLA sarebbe una malattia genetica complessa che vede
coinvolti diversi geni e nella quale non è ancora chiaro quale ruolo
giochi il fattore ambientale. Sabatelli, infine, esclude le ipotesi
finora fatte di un legame con i fertilizzanti usati sui campi di calcio,
il doping e i colpi di testa.