Pregherei Antonio Razzi di non scivere piu’ su questo giornale. Caro Salvatore puo’ l’elettorato e i nostri lettori fidarsi ancora di Antonio Razzi? La mia risposta e’ assolutamente no! Eccone le motivazioni ( e’ Natale e come di consueto ..) L’onorevole in questione ha violato la Costituzione e in particolare l’articolo 67:” Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato. Badi bene carissimo amico Salvatore che il vincolo di mandato ( essendo un Avv. sei libero di contradirmi) e’ riferito al partito di appertenenza e non all’ elettorato. ossia la Nazione. Questo principio vale per tutti i ribaltatori presenti e passati Vede Onorevole Razzi io non dospongo di una segretaria, ergo il mio linguaggio e’ semplice ma diretto. Lei e’ stato eletto ben due volte come membro di un partito di opposizione al berlusconismo. I suoi elettori ( quella mangiata tra parenti amici e sopratutto di dipietristi) l’ hanno messo in parlamento per essere da Lei rappresentati con “onore e disciplina”. I membri del Parlamento si’ non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro funzioni, ma solo se il voto dato e’ secondo coscienza e solo se contrario al mandato ricevuto dall’ elettorato. In parole povere Onorevole Lei si poteva opporsi solo se il suo partito gli imponeva di votare la fiducia. Questa non e’ demagogia Onorevole poco Onorevole. Noi abbiamo fatto della Costituzione la nostra di Bibbia, Lei ( voi) invece dei mezzi ignobile per raggiunere gli scopi del momento, come oggi, cosi’ ieri. I ribaltoni non sono mai stati previsti dalla Costituzione e’ stata ed e’ una vostra “indebita” prerogrativa, che si e’ potatatta nei decenni. Questo ha fatto si che in Italia non vi e’ mai stato, un parlamentarismo rappresentativo e partecipativo. Se Lei aveva delle ripicche con il suo capo , avrebbe dovuto risolvere all’ interno del partito e non in parlamento. Le ricordo che in parlamento si legifera e non si ribalta..il mandato ottenuto dai cittadini. Ormai nessuno piu’ crede alla folgorazione sulla via di Damasco.
Buon Natale
