BRUXELLES 15 Settembre 2010. “L' accordo tra Italia e Libia in materia di immigrazione è in realtà licenza di uccidere e di sparare, per un governo, quello libico, che non rispetta i diritti umani” – è quanto dichiara Rosario Crocetta, eurodeputato del Partito Democratico, sui fatti accaduti domenica sera, quando un peschereccio con a bordo 10 persone é stato attaccato dal fuoco libico nel Golfo della Sirte, a una trentina di miglia da Al Zawara – “Quanto accaduto domenica scorsa, alimenta una condizione di paura diffusa tra i pescatori di Mazara del Vallo e di tutta la Sicilia, con gravi ripercussioni sulla sicurezza pubblica e sull' economia”.
L'on. Crocetta ha già annunciato la presentazione di un' interrogazione scritta alla Commissione Europea – “Se alla luce dei recenti avvenimenti, l' Europa ritenga di intervenire per interrompere e rivedere il progetto di collaborazione, in materia di immigrazione, dell' Italia e di altri Paesi membri, con la Libia”.
“Il prezzo di tali accordi – conclude Crocetta – non può essere assolutamente accettabile per un’ Europa che vanta antiche tradizioni democratiche, difende la Libertà e rivendica un ruolo decisivo per il rispetto dei diritti umani”.