Il 23 aprile 2020, la comunità del Medici iraniani residenti in Italia, simpatizzanti del CNRI, ha organizzato una conferenza on-line, collegata in 100 centri di aggregazione degli iraniani in Italia, in cui hanno partecipato parlamentari e personalità italiane
Nella conferenza dal titolo “La riapertura nel mezzo della crescita della pandemia del coronavirus” si è discusso della causa dello scoppio e le dimensioni reali della crisi del coronavirus in Iran e le minacce derivati per la comunità internazionale
La conferenza è iniziato con l’intervento di Abolghassem Rezai, rappresentante del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana in Italia, e poi hanno preso la parola l’ambasciatore Giulio Maria Terzi, già ministro degli Esteri, senatore Roberto Rampi membro della Commissione deDiritti Umani del senato ( PD ), On. Antonio Tasso Capogruppo MAIE alla camera , Sen. Manuel Vescovi, segretario della Commissione Esteri e Vicepresidente della Delegazione parlamentare italiana presso l’Assemblea del Consiglio d’Europa ( L-SP-PSd’Az
senato.it – Composizione del Gruppo Lega-Salvini Premier-Partito Sardo d…
Composizione del Gruppo Lega-Salvini Premier-Partito Sardo d’Azione), On. Stefania Pezzopane ( PD ), On. Giuseppe Morganti, deputato del Parlamento di San Marino, il sindaco Toni Matarrelli, On. Elisabetta Zamparutti, tesoriere del Nessuno Tocchi Caino, Antonio Stango, presidente della Federazione dei Diritti umani in Italia, On. Carlo Ciccioli ( gia deputati Fdi ), membri della comunità dei Medici iraniani residenti in Italia, simpatizzanti del CNRI dottor Nariman Ardalan epidemiologo e dottor Majid Bazeli chirurgo vascolare.
Gli interventi erano stati accentrati sulla situazione creata dal coronavirus in Iran e sugli effetti terribili della riapertura nel momento della crescita della pandemia, sulla condizione socio-politica in Iran e sul perché della crisi e le sue reali dimensioni e le eventuali minacce di questi alla comunità internazionale. Gli intervenuti hanno altresì discusso sul perché dell’occultamento della pandemia da parte del regime iraniano e sulla verità dei numeri e informazioni diffusi dai Mojahedin del popolo sulle vittime della pandemia in Iran. Gli interventi hanno messo appunto la necessità di mettere al centro di attenzioni la situazione dei prigionieri in Iran e sul fatto che giornalmente ci sono vittime nelle carceri e sul fatto che neanche in questa drammatica situazione il disumano regime ferma le impiccagioni.
Mahmoud Hakamian