Siamo insoddisfatti del testo sulla Class Action appena approvato dal Senato. Pur condividendo la necessità di recepire con urgenza, nell’ordinamento italiano, l’azione collettiva risarcitoria, vi sono diverse pieghe non condivisibili nell’emendamento che ha avuto il via.
Il Senatore dell’MPC sostanzia la propria posizione: “Lo strumento appare del tutto depotenziato, dal momento che la mafia , il racket e tutti i soggetti non societari non sono perseguibili con lo strumento della Class Action; senza calcolare il fatto che con questa redazione si afferma la superiorità dei diritti dei consumatori e degli utenti rispetto a quelli dei cittadini.
Si è persa l’occasione di fare in modo che la legittimazione di nuove associazioni avvenisse da parte del Giudice adito, come noi chiedevamo e come avviene già, o che, come proposto dal sen. D’Onofrio, tutte le Associazioni aventi titolo fossero vagliate dalle competenti commissioni parlamentari e autorizzate con decreto del Ministro di Giustizia, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico.
Inoltre, non si comprende cosa ci sia da conciliare una volta emessa una sentenza di condanna; addirittura l’articolo 6 costringe i danneggiati, a Class Action vinta, ad intraprendere ulteriore azione legale, alla faccia dello snellimento delle procedure.
Con questo provvedimento, a differenza di quanto proposto nell’Ordine del Giorno del Movimento Politico dei Cittadini, precluso dall’approvazione dell’emendamento, vi sono importanti associazioni che resteranno escluse dalla possibilità di ricorrere alla Class Action. In Aula avevo cominciato a citare l’elenco di quelle a me note*, ma la mia argomentazione è stata interrotta.
Roma, 15/11/2007
*Sindacato Italiano per la Tutela dell' Investimento e del risparmio, Greenpeace Italia , WWF Italia , LEGAMBIENTE ,Comitato Sopravvissuti del Vajont ,Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ,Comitato 8 Ottobre (Incidente di Linate) ,Associazione Disastro Aereo Capo Gallo 06/08/05 ,Telefono Blu Sos Consumatori ,Telefono Rosa ,Telefono Rosa Internazionale Telefono Antiplagio ,Comitato di Cittadinanza Attiva Ambiente Legalità ,Azionariato Diffuso/Federisparmiatori/Comitato Risparmiatori e piccoli azionisti Bipop-Carire ,Giovani dell'Italia dei Valori ,FALBI Federazione Autonoma Lavoratori Banca d'Italia-Consob-Antitrust-AGCOM-UIC(Ufficio Italiano Cambi) – SIAE ,Telefono Azzurro Onlus ,API Associazione Politrasfusi Italiani ,A.I.T.F. Associazione Italiana Trapiantati di fegato ONLUS ,USICONS Associazione USI, Unione Sindacale Italiana, per la tutela dei consumatori e degli utenti, Fai Federazione delle Associazioni Antiracket ed Antiusura Italiane
