INTERVENTO MINISTRO GIOVANNINI AL ‘MADE IN ITALY SUMMIT’ del Sole24ORE e FT. PNRR: GIÀ IMPEGNATO IL 75% DELLE RISORSE ASSEGNATE AL MIMS.

Pnrr: Giovannini, già impegnato il 75% delle risorse assegnate al Mims

Fondo complementare, già assegnati i 10 mld di competenza

Per quanto riguarda gli investimenti (del Pnrr, ndr) siamo decisamente il primo ministero. Perché dei nostri 62 miliardi, ne abbiamo già impegnati – attraverso accordi con regioni, città e Ferrovie dello Stato – circa il 75%; e nei prossimi giorni arriveremo al 92%”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini intervistato nell’ambito del ‘Made in Italy Summit’ organizzato dal Sole 24 Ore e Financial Times in collaborazione con Sky Tg 24. Il ministro ha poi aggiunto che “giusto oggi, abbiamo rendicontato al Mef che i 10 miliardi di nostra competenza del fondo complementare sono già stati assegnati”.

 

Recovery plan: Giovannini, con i poteri dei commissari facile superare blocchi

“Sono rimasto veramente stupito del rumore intorno al tema dei commissari”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini parlando al Summit ‘Made in Italy’, organizzato dal Sole 24 Ore e Financial Times in collaborazione con Sky Tg 24, delle 102 infrastrutture del Pnrr per le quali il governo ha nominato commissari di governo con poteri in deroga alle norme ordinarie. “Per la prima volta – ha ricordato il ministro riferendosi alla pubblicazione, pochi giorni fa, del report su alcune opere – abbiamo messo i cronoprogrammi del primo gruppo mostrando che, purtroppo, i ritardi di molte gare riguardano la fase di progettazione e non quella di apertura dei cantieri. E si vede che, complessivamente, tutte le opere o sono state avviate o verranno consegnati i lavori entro la fine dell’anno”. “I commissari – ha poi aggiunto il ministro, citando il recente caso che ha riguardato il Terzo Valico – affrontano quotidianamente problemi e rischi di blocco dei cantieri; ma con i loro poteri è molto più facile superare il blocco“. “Abbiamo dovuto ricorrere ai commissari – ha spiegato Giovannini – perché la legislazione è criticata – giustamente criticata – per le opere ordinarie. La buona notizia è che per il Pnrr abbiamo previsto procedure straordinariamente semplificate, accelerate e ridisegnate completamente”.

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