Iran: scoppiano le proteste a Junqan dopo l’arresto e il pestaggio di due residenti

Iran: scoppiano le proteste a Junqan dopo l’arresto e il pestaggio di due residenti

 

La gente di Junqan (nella provincia di Chaharmahal e Bakhtiari) è scesa in piazza per protestare contro l’arresto e il pestaggio di due residenti, Habib e Behzad Fadaei, e ha chiesto il loro rilascio. La Forza di sicurezza dello Stato (SSF) ha attaccato i manifestanti, sparando e usando gas lacrimogeni contro di loro, per impedire che le proteste si diffondessero. I manifestanti hanno bloccato la strada principale incendiando pneumatici e le manifestazioni sono proseguite. I manifestanti hanno assediato la stazione di polizia della città chiedendo il rilascio dei residenti detenuti. Tra gli slogan dei manifestanti c’erano “Habib e Behzad Fadaei devono essere rilasciati”, “La gente di Junqan, unità, unità” e “Il prigioniero politico deve essere liberato”. Il regime clericale ha inviato unità antisommossa nella regione.

 

Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza dell’Iran (CNRI)

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