Anche in piena estate 2021 gli spumanti Col Vetoraz mantengono posizioni molto elevate, cavalcando con slancio inarrestabile lo scenario dei concorsi enologici nazionali e internazionali e ricevendo ancora nuove medaglie e ottimi punteggi.
Da Decanter 2021 arrivano una Medaglia d’Oro per il Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG 2020 con 95/100, e una Medaglia d’Argento per il Valdobbiadene DOCG Extra Brut Cuvée 5 2020 con 90/100.
Porta a casa un ottimo punteggio il Brut Rosa Dodici Lune 2019 che ottiene 91/100 al Falstaff Trophy Rosè 2021.
In Italia invece, il Concorso Enologico Fascetta D’Oro 2021 assegna la Fascetta d’Oro al Valdobbiadene DOCG Millesimato Dry 2020 e la Fascetta di bronzo al Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG 2020.
Chiudiamo con un vero e proprio tripudio perché ben due sono le Medaglie d’Oro che WOW! The Italian Wine Competition 2021 indetta dalla testata di settore Civiltà del Bere riconosce alle annate 2020 rispettivamente del Valdobbiadene DOCG Superiore di Cartizze del Valdobbiadene DOCG Cuvée 5 Extra Brut.
La garanzia costante dell’eccellenza verso i propri estimatori e consumatori passa anche da queste conquiste. Osservare che si rinnovano nel tempo, rafforza e consolida la consapevolezza di essere sulla strada giusta.
Col Vetoraz Spumanti S.p.A.
Situata nel cuore della Docg Valdobbiadene, la cantina Col Vetoraz si trova a quasi 400 mt di altitudine, nel punto più alto dell’omonimo colle, parte delle celebri colline del Cartizze da cui ha origine questo vino pregiato. E’ proprio qui che la famiglia Miotto si è insediata nel 1838, sviluppando fin dall’inizio la coltivazione della vite. Nel 1993 Francesco Miotto, discendente di questa famiglia, assieme all’agronomo Paolo De Bortoli e all’enologo Loris Dall’Acqua hanno dato vita all’attuale Col Vetoraz, una piccola azienda vitivinicola che ha saputo innovarsi, crescere e raggiungere in 25 anni il vertice della produzione di Valdobbiadene Docg sia in termini quantitativi che qualitativi, con oltre 2.000.000 kg di uva Docg vinificata l’anno da cui viene selezionata la produzione di 1.200.000 di bottiglie. Grande rispetto per la tradizione, amore profondo per il territorio, estrema cura dei vigneti e una scrupolosa metodologia della filiera produttiva e della produzione delle grandi cuvée, hanno consentito negli anni di ottenere vini di eccellenza e risultati lusinghieri ai più prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali.