…GASOLIO ED UN PRIMO DELL’ANNO 2021 ALL’INSEGNA INVECE DEL GHIACCIO… CON CONSEGUENTE “TE DEUM” DI RINGRAZIAMENTO FORZATO…da parte mia, all’organo nella Chiesa del mio Paese
Nella vita può capitare che si presentino degli eventi non sempre piacevoli ai quali, se vuoi anche con fatica e rassegnazione, poi si dimenticano, magari cancellati da cose belle e davvero piacevoli. Mai però mi sarei aspettato, dopo …otto decenni ed un lustro abbondante, di dover far i conti con l’incendio del mio vecchio suv in corsa, per il quale, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizie varie e volontari, bloccando la strada principale che congiunge Feltre a Belluno, mi hanno assistito in mezzo a fiamme e fumo, fino a quando la macchina si è trasformata per metà in cenere. Confesso che solo i miei nervi d’acciaio hanno avuto un gioco importante sulla necessità di dover reggermi in piedi a causa dello spavento dopo aver inalato fumi di ogni tipo che, lo dico per la cronaca, mi sono rimasti per quasi una settimana nell’apparato… vestibolare, compreso quello… vestiario, termini dissimili anche se iniziano allo stesso modo (ma questa una boutade che sarebbe servita a Totò… )
Sono stati in tanti a chiedersi, soprattutto gli addetti del carro-attrezzi, come sia mai stato possibile un tale incendio, atteso che, in linea di massima, le macchine a gasolio non prendono fuoco. Una risposta non c’è stata e non ci sarà in quanto, di lì ad un paio di giorni, ho preferito mandare i resti del suv alla demolizione, con molto dispiacere in quanto, malgrado gli anni, il mio 4×4 era quasi nuovo. Ma non è finita qui. La settimana prima dell’incendio della macchina si è verificato un fatto molto singolare che mi ha investito e nel quale, anche qui, c’entra il…gasolio.
Avevo appena fatto il pieno della cisterna per la caldaia di riscaldamento, revisionata da poche settimane, e, in piena notte mi sveglio per il freddo con caldaia in blocco. Chiamo all’indomani il tecnico il quale, dopo una miriade di ricerche volte a capire le cause, mi chiede se in cisterna c’è gasolio: Mia risposta: “La cisterna è piena, rifornimento fatto ieri”. Tuttavia, colti dal dubbio in quanto la caldaia era in perfetto ordine, andiamo a controllare e…vediamo il vuoto più assoluto all’interno di detta cisterna. Mistero ? Anche qui, come per il caso precedente, non c’è una risposta. Pensando ad una perdita, faccio estrarre la vecchia cisterna sostituendola con una di nuova e, gli addetti alla sanificazione, accertano e documentano, che non c’è nessuna perdita. Qui il gasolio è sparito senza incendiarsi, come era successo invece per la macchina che è andata completamente a fuoco.
Per non tediare con il racconto, trattandosi di cose personali per le quali mi scuso anche se appartengono degnamente alla cronaca, mi sono messo il cuore in pace, ed ho comperato un nuovo suv a trazione integrale, adatto al posto di montagna ove abito, dando un serio colpo alle mie finanze.
Una riflessione. Avevo appena detto fra me e me “spero che questo 2020 se ne vada presto e…”, appena detto anno se n’è andato, mi metto ad affrontare subito il 2021 con nuovo spirito Vuolsi il caso, e qui il gasolio non c’entra, che il primo dell’anno 2021, scivolassi sul ghiaccio creandomi numerosi ematomi in tutto il corpo, tanto che, ogni giorno che passa, a parte i dolori, esso cambia colore per via delle botte, tant’è che l’ho battezzato…cromatico.
Una fine anno ed un preludio questi all’insegna del “nero”, realtà che mi ha suggerito di chiedere al mio Parroco, alto Prelato, di darmi una benedizione volta ad esorcizzare da subito eventi di questa specie, offrendo in cambio, attraverso la musica dell’organo che suono tutte le domeniche in Chiesa, un “Te deum” di ringraziamento, per la verità suonato in maniera un po’… forzata, ma il Padreterno sicuramente capirà…
Speriamo in un seguito migliore !
Arnaldo De Porti