Dopo anni e anni di segnalazioni da parte degli inquilini di Via Augusto Mammucari, 25 (case di edilizia popolare), dopo innumerevoli richieste agli uffici competenti, appelli al Difensore Civico del Lazio, lettere sui giornali, il Comune di Roma ha finalmente inviato gli operai. Cominciano i lavori di rifacimento delle fognature. Ma con quale intenzione, secondo uno dei geometri che dirige il cantiere? I lavori di ripristino saranno eseguiti limitatamente alla scala B. Neppure una sola palazzina, mezza palazzina! Secondo il geometra le fognature della scala A sarebbero ancora in buone condizioni. Ma davvero? Ecco che cosa scriveva il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale il 19 febbraio 2020: “Stante la grave situazione e i numerosi interventi tampone [spurgo] eseguiti, è stata segnalata l’impercorribilità ad eseguire interventi localizzati su singoli tratti, dovendosi invece apportare con urgenza un insieme sistematico di opere volte al ripristino dell’intera rete, ormai al collasso” (Oggetto della lettera inviata al Difensore Civico e a tutti gli Uffici competenti del Comune, sindaca compresa: Fascicolo n. 13357/2020 – Segnalazione Guasto tubazione fognaria. Intervento del Difensore Civico ai sensi dell’art. 16 L. 127/1997 e L.R: 17/1980).
“Intera rete ormai al collasso”! Il geometra ha consigliato agli inquilini della scala A, di inviare un’altra richiesta… C’è da piangere o da ridere?
Carmelo Dini