Con la riapertura delle scuole – afferma Eugenio De Fazio, responsabile scuola Cosenza del FGC – gli studenti cosentini hanno potuto vedere coi propri occhi tutte le contraddizioni di un sistema scolastico totalmente impreparato ad accoglierli e a garantire loro il pieno rispetto delle norme dettate dal CTS. Nonostante i sei mesi che il Governo ha avuto a disposizione per trovare una soluzione, nelle scuole persistono gli stessi problemi, con l’aggravante che in questo caso la salute degli studenti è a serio rischio. Le classi sono sovraffollate ed è impossibile mantenere il distanziamento e per far fronte a ciò molte scuole hanno fatto di nuovo ricorso alla DAD.
La didattica a distanza -continua nella nota De Fazio- ha rappresentato negazione del diritto allo studio per gli studenti delle classi popolari che, non potendo permettersi un dispositivo, sono stati lasciati indietro, non possiamo permettere che venga nuovamente adottata. Altre scuole hanno invece deciso di adottare l’obbligo dell’utilizzo della mascherina, insufficiente se la distanza non è rispettata.
I “provvedimenti” presi dal Governo non sono stati assolutamente sufficienti a garantire la sicurezza degli studenti e possono significare una reale minaccia alla salute. È evidente come per il Governo le scuole pubbliche occupino un ruolo secondario rispetto agli interessi delle aziende, per le quali i soldi sembrano non finire mai.
Per questi motivi domani, venerdì 9 ottobre scenderemo in piazza Kennedy a Cosenza alle ore 9:30, per rivendicare un rientro realmente in sicurezza!
