E’ la partita di ritorno con il Barcellona che decidera’ quale delle due squadre approderà ai quarti di finale di Champions League. La partita di andata terminò con un pareggio con i goal di Dries Mertens e di Antoine Grrezman.
Il Napoli ha sostenuto stamattina al Training Center di Castel Volturno un allenamento mattutino in vista della partita di sabato.
La seduta di allenamento e’ iniziata con un riscaldamento tecnico con attivazione del pallone e infine con una partitina a campo ridotto.
Molto importante in vista della gara sara’ il recupero di Lorenzo Insigne che ha svolto le sue terapie odierne per l’infortunio occorsogli durante la partita Napoli-Lazio, svolgendo del lavoro in palestra ed anche in parte in campo con il resto della squadra.
Oggi in casa Napoli c’e’ stata anche aria di festa perche’ il calciatore Amin Yonues ha compiuto 27 anni.
Il presidente, tutta la societa’ Napoli ed i compagni di squadra, hanno fatto gli auguri al calciatore tedesco che, molto probabilmente alla fine di questa stagione cosi particolare, dira’ addio al club, anche se il suo futuro non e’ ancora scritto.
Insigne sta migliorando giorno dopo giorno, e fara’ di tutto per partire regolarmente coni compagni domani pomeriggio.
Infatti sta facendo delle terapie specifiche proprio per essere con la squadra in Spagna.
Nella giornata di oggi Insigne, molto probabilmente, sara’ sottoposto ad una ecografia di controllo, mentre per domani e’ previsto un test decisivo per capire se potra’ scendere in campo o no.
Se si, probabilmente, svolgera’, sul prato dello stadio San Paolo, tutta la rifinitura con i compagni di squadra e poi si volera’ in terra iberica.
In tutta la citta’ c’e’ un’attesa molto frenetica per questa gara, tutti ci credono , da cominciare da Gattuso che sta gasando i calciatori per l’impresa da compiere nello storico stadio dei blaugrana.
Nella conferenza stampa per la Uefa, prima della gara, l’allenatore del Napoli portera’ con se’ il portiere colombiano David Ospina, chiaro indizio di formazione.
La decisione finale pero’ spettera’ solo ed esclusivamente a Gennaro Gattuso.
Il tecnico solo dopo essersi consultato con il suo staff, i medici e il suo giocatore, decidera’.
Gattuso puntera’ sul senso di responsabilita’ di Lorenzo perche’ se non dovesse essere in condizione sarebbe un suicidio sia per il calciatore che per la squadra.
Noi tutti auguriamo al calciatore di esserci almeno per buona parte della gara e perche’ no, anche di segnare il goal della vittoria.
Ida Brandi