“Mai fidarsi dei capitalisti”, commenta Manuel Santoro, segretario generale di Convergenza Socialista. “Dopotutto fanno i loro interessi, pensano al profitto, puntano a socializzare le perdite mentre la grana rimane solo ed esclusivamente nelle loro mani. Viviamo una quotidianità in cui le lavoratrici e i lavoratori sono lasciati soli alla mercé dei potenti, senza alcuna protezione politica, in una lotta impari da cui difficilmente se ne potrà ricavare una vittoria. Cosa fare allora con le multinazionali che dettano legge alla politica genuflessa e complice della classe dominante dei capitalisti a discapito della classe operaia? Si rende necessario rendere pubblico subito tutta l’industria con un diretto controllo operaio.”

“E ArcelorMittal non è diversa da tutte le altre multinazionali. Anche loro cercano il modo migliore per massimizzare il profitto, anche a scapito di veri drammi sociali. Difatti non è compito del capitalismo occuparsi di donne e di uomini, della sorte di intere famiglie di lavoratrici e lavoratori. Il capitalismo considera l’essere umano solo nella produzione, e ne cura gli interessi affinché sia in grado di lavorare, di produrre. Oggi, nei luoghi di lavoro della ArcelorMittal migliaia di lavoratori attendono senza alcuna protezione politica il loro destino, che al meglio delle possibilità potrà essere quello di tornare ad essere gli schiavi salariati di sempre.”

“Dico alle lavoratrici e ai lavoratori di avere pazienza”, conclude Santoro. “La politica, anche quella sedicente di sinistra, vi ha tradito e noi siamo qui per rifondare un discorso direttamente con voi, senza filtri, senza tradimenti.”

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