Elena Bonetti (min. Famiglia ) “Per bambini attività educative nei parchi, assegni per tutti i figli fino alla fine del 2020”

“L’idea di fondo che ho messo in campo è che se le scuole non possono riaprire, dobbiamo sostenere le famiglie attraverso una rete di realtà educative che possa riorganizzare attività a custodia e per l’educazione dei bambini ovviamente in una modalità sicura con piccoli gruppi e il distanziamento. La prima proposta fatta è: usiamo gli spazi aperti, i parchi, sulla loro riapertura ho fatto una battaglia”. Lo ha detto la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24. Continuando, in particolare, ha aggiunto Bonetti “una alleanza con i comuni e con le realtà del terzo settore per poter organizzare attività in sicurezza per poter custodire i bambini” ma anche che abbiano “una valenza educativa, non solo di sostegno alle famiglie. Immagino che questo possa essere fatto da giugno, già stamattina incontrerò i Comuni, le Regioni, le Province, insieme agli altri ministeri, coinvolti per iniziare ad avere delle linee guida per aiutare i comuni eventualmente a creare delle attività all’aria aperta. E poi stiamo anche pensando, proprio per rispondere a quel bisogno di alcune famiglie in difficoltà nella gestione della didattica, a figure di volontari, studenti universitari che possono andare a casa, a svolgere questo compito di carattere sostitutivo alla scuola”. Secondo la ministra, dal 4 maggio per le famiglie sarà possibile utilizzare il “congedo straordinario: lo sto chiedendo – ha spiegato – in una forma elastica non rigida, per poter rimanere a casa con i propri figli, sia per le madri e sia per i padri”. “Il sostegno economico per le baby sitter rimane – ha ricordato Bonetti a Radio 24 – ma non basta perché’ l’incertezza non è solo il 4 maggio, ma giugno, luglio, agosto. A questa incertezza si deve dare una risposta stabile: gli italiani necessitano di una ulteriore liquidità, l’assegno mensile per tutti i figli fino alla fine del 2020 proprio per far fronte a quelle eventuali spese aggiuntive”

Elena Bonetti (min. Famiglia ) a 24Mattino su Radio 24: “Fase 2, auspico maggior coinvolgimento del Parlamento “

“Questo governo si è trovato a gestire la più grande emergenza della storia repubblicana, deve non tanto giustificare se stesso rispetto a giochi tra le parti, ma deve giustificare il proprio essere – e lo dico io che ne faccio parte – mettendosi al servizio e facendo bene, il bene del Paese. E’ un bene del paese straordinario richiesto oggi, che chiede il concerto e la collaborazione da parte di tutto l’arco Parlamentare. Quindi auspico che davvero ci sia un maggior coinvolgimento del Parlamento, che rappresenta l’intero paese non solo un parte del paese. Però un governo esiste e ha ragione di essere se fa bene, il bene possibile. E questo deve essere il nostro impegno. Questo è il richiamo, non è tanto il tema Conte o non Conte o le forze politiche che ne fanno parte”. Lo ha detto la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24.

Elena Bonetti (min. Famiglia ) a 24Mattino su Radio 24: Fase 2: riaprire servizi all’infanzia da 0-6 anni

 “Siamo al lavoro con gli enti locali per organizzare attività a sostegno delle famiglie, dove i genitori possono portare i bambini anche piccoli. Ho chiesto, non è stato possibile ma continuerò ad insistere perché questo accada, di riaprire i servizi all’infanzia 0-6 anni, ovviamente riorganizzati in piccoli gruppi e con tutte le regole che devono essere mantenute. Su questo continuerò a lavorare con insistenza”. Lo ha detto la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24.

Elena Bonetti (min. Famiglia ) a 24Mattino su Radio 24: parola chiave responsabilità, Italia sa rispettare le regole

“La parola chiave ora è responsabilità. Responsabilità che abbiamo imparato in questo periodo faticosissimo per tutti è quella di rispettare delle regole che ci vengono consegnate per evitare contagio diffuso. E questa responsabilità è il modo che abbiamo per prenderci cura gli uni degli altri, della nostra salute, e anche del Paese. Perché è chiaro che il Paese deve ripartire, e deve farlo con regole di sicurezza che impediscano che il contagio ricominci a crescere”. Lo ha detto la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24.”Quindi credo che la responsabilità significhi in questo caso mantenere, intanto le distanze fisiche, mantenere contatti sociali limitati. – sottolinea Bonetti – ovviamente il rischio che uno pensi che abbiamo risolto tutto c’è, nel contempo io ho fiducia che la risposta che ha dato l’Italia, che hanno dato i cittadini italiani in queste settimane dimostri invece che è un Paese all’altezza della sfida che lo attende. Che è in grado di rispettare le regole”.

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