L’ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO LEGALE CON IL COVID-19
A cura degli Avv. Roberto Nicodemi e Giorgia Celletti
Buongiorno colleghi,??
Lunedì 11 maggio è prevista la ripresa dell’attività giudiziale e, al di là delle problematiche connesse allo svolgimento dell’attività professionale da svolgere negli uffici giudiziari, molti di noi, fino ad oggi rimasti a lavorare per lo più a casa, saranno costretti a riprendere confidenza con il nostro naturale luogo di lavoro, l’ufficio.
Sarà, pertanto, necessario rispettare alcune indicazioni al fine di garantire la salute dei componenti dello studio.
Sicuramente ognuno di voi avrà già pensato a questo ma, per coloro che non lo hanno ancora fatto, abbiamo pensato di redigere un sintetico “ vademecum”, con l’augurio che possa essere di aiuto nello svolgimento dell’attività professionale quotidiana.
Rimaniamo a vostra disposizione, anche via telefono ( 3358238762), per ogni ulteriore ed eventuale informazione.
Con l’impegno di sempre.
I consiglieri COA Roma
Roberto Nicodemi e Giorgia Celletti
**************************************************************************************************
STUDIO LEGALE E COVID-19 : VADEMECUM
a) SANIFICAZIONE UFFICIO: 1) pulizia oggetti studio con vapore a secco ad almeno 100 gradi; 2) lavaggio pavimento con ipoclorito di sodio; 3) ozono in tutti gli ambienti;
b) MATERIALE STUDIO: 1) guanti; 2) mascherine; 3)disinfettante; 4) termoscanner;
c) SANIFICAZIONE IMPIANTO ARIA CONDIZIONATA: pulizia filtri o pulizia approfondita per impianti più vetusti;
d) AREAZIONE AMBIENTI: aprire le finestre all’inizio e alla fine dell’attività quotidiana. Areare gli ambienti in cui accede un soggetto proveniente dall’esterno;
e) ACCESSO STUDIO: Pulizia mani, controllo termoscanner e cambio guanti all’entrata;
f) INIZIO ATTIVITA’ : Pulizia quotidiana oggetti di studio con Alcool puro minimo al 70% ( mouse, tastiera,, citofono, maniglie etc, etc);
g) SVOLGIMENTO LAVORO: Rispetto distanze di sicurezza tra i collaboratori di studio, tenendo in considerazione l’ampiezza dei locali; Evitare situazione di assembramento dei componenti di studio, specialmente nei momenti di pausa; utilizzo guanti e mascherine; limitare al minimo gli spostamenti all’interno dell’ufficio;
h) RICEZIONE CLIENTI: 1) limitare il più possibile la ricezione degli assistiti; 2) consentire l’accesso ad un cliente per volta; 3) invitare l’assistito, all’ingresso nello studio, a lavarsi le mani, a sottoporsi al controllo tramite termoscanner ( temperatura max 37,5°C), mettersi un nuovo paio di guanti e tenere la mascherina all’interno dell’ufficio; 3) mantenere le distanze di sicurezza con i componenti dello studio; 4) adibire una sola stanza per il ricevimento degli assistiti; 5) limitare la presenza nella stanza di ricezione al solo avvocato ed ad un solo assistito 6) valutare l’opportunità di introdurre nella stanza di ricezione una barriera separatoria ( tipo pannelli trasparenti in plexiglass);
Con l’impegno di sempre.
I consiglieri COA Roma
Roberto Nicodemi e Giorgia Celletti
