SOVERIA MANNELLI Lì 14/03/2020. Tempi strani, tempi difficili. Assistiamo al diffondersi di una malattia molto contagiosa e nell’era della comunicazione sembra difficilissimo trasmettere informazioni comprensibili ed esaustive per la popolazione avida di notizie ed impaurita. “A parlare è il sindaco Leonardo Sirianni di Soveria Mannelli che così continua” Le Istituzioni, ognuna con il proprio peso, si stanno prodigando in una azione di prevenzione della diffusione del Coronavirus con una serie di provvedimenti molto stringenti e i cittadini sembrano finalmente aver recepito la gravità del momento. Anche le Amministrazioni Comunali stanno avendo un gran da fare tra ordinanze, decreti, e misure nel tentativo di limitare il contagio. In data odierna mi sono premurato di inviare una lettera alla presidente della Regione Avv. Jole Santelli, affinché nell’ambito della programmazione delle misure di contenimento e gestione della diffusione pandemica del Coronavirus, valuti l’utilizzo di una risorsa quale l’ospedale di zona montana di Soveria Mannelli attivo e funzionante. Preme a questo punto sottolineare, “continua il Sindaco Sirianni ” , insieme a tutti gli amministratori di questa area interna dove gravitano circa 40.000 persone, la grande valenza strategica della struttura del Reventino che poggia su un passato di grandi eccellenze e provvista di un pronto soccorso H 24, di un laboratorio di analisi, di un reparto di radiologia, di 20 posti di medicina generale, un ambulatorio di cardiologia, sei posti di dialisi e due sale operatorie completamente ristrutturate. Dai contatti intrattenuti nella giornata di ieri con la segreteria della presidenza della Regione Calabria si evince che i criteri usati per la scelta degli ospedali da integrare al fine di attuare le misure di contenimento della diffusione dell’infezione da coronavirus sono condivisibili e basati soprattutto sulla presenza di un’utenza molto più numerosa. Traspare anche che nell’eventualità ci dovesse essere una seconda fase emergenziale, e che ci auguriamo non avvenga mai, sarà possibile che l’ospedale di Soveria Mannelli possa essere utilizzato. In questa fase “continua il primo cittadino di Soveria Mannelli” la invitiamo a valutare la possibilità di utilizzare l’ospedale del Reventino per sgravare le strutture sanitarie più vicine (ospedali di Lamezia Terme, Cosenza e Catanzaro) del sovraccarico legato alle patologie di base alle quali dovranno purtroppo fare fronte anche in questo momento emergenziale.”
Il sindaco Sirianni termina rinnovando alla Presidente Santelli, con fiducia e stima, i saluti di un buon lavoro e gli auguri per un mandato che consenta un riscatto della nostra terra insieme agli ospedali delle aree interne.