Inaccettabile lo stato di degrado e di abbandono nel quale versa l'area collinare partenopea
” Credo che ai napoletani, e segnatamente ai vomeresi, poco o nulla interessino le beghe interne al partito che attualmente esprime il vertice sia dell'amministrazione comunale partenopea che della municipalità 5, la quale ultima comprende i territori del Vomero e dell'Arenella, un'area dove risiedono quasi 120mila persone – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, commentando le notizie delle dimissioni dal coordinamento del suo partito dell'attuale presidente della municipalità collinare -. Invece che prestare attenzione ai futuri assetti, in vista delle oramai prossime elezioni sia regionali sia per il seggio che si è reso vacante al Senato della Repubblica, alla luce del grave stato di degrado e d'abbandono che negli ultimi tempi affligge il quartiere Vomero, l'attuale presidente della municipalità farebbe bene a rassegnare in tempi rapidi le proprie dimissioni dalla carica “.
” Un degrado e un abbandono che, nella storia del Vomero, non si era mai visto e che peggiora ogni giorno di più, come segnalano quotidianamente i mass media – puntualizza Capodanno -. Si va dalle buche e dagli avvallamenti che affliggono carreggiate e marciapiedi, senza che si provveda alla normale manutenzione, con conseguenti cadute d'inermi cittadini e con relativo contributo di sangue, per arrivare alle alberature stradali, per lo più platani maestosi con oltre un secolo di vita, abbattute o cadute spontaneamente, afflitte da tempo dalle tingidi e da altri parassiti, senza che si sia mai intervenuti per risanarle e a sostituire quelle eliminate. Che dire poi del traffico che, con le ovvie conseguenze sull'inquinamento ambientale, quotidianamente affligge l'intero quartiere, con un serpente di lamiere che si snoda in tutte le direzioni, a ragione di un dispositivo obsoleto e superato, anche a seguito della chiusura di alcune arterie fondamentali, senza aver realizzato negli ultimi 30 anni, dalla legge Tognoli in poi, neppure uno stallo destinato a parcheggio pubblico. Si aggiungano le disastrose condizioni del trasporto pubblico, con il metrò collinare e le tre funicolari, le cui deficienze, con improvvisi stop, sono al centro quotidianamente delle cronache cittadine “.
” A completare il quadro negativo – sottolinea Capodanno – contribuiscono inoltre il degrado che, sulla collina, affligge da anni la villa Floridiana e più in generale il poco verde pubblico, parchi comunali compresi, a disposizione degli abitanti, la situazione paradossale e inaccettabile per la quale il polisportivo Collana è inagibile da tempo, non consentendo a tante persone, che prima ne usufruivano, di praticare attività sportive, gli eterni lavori per la realizzazione di un parco agricolo-didattico in viale Raffaello, atteso da circa 40 anni, una “Casa della socialità” che attualmente versa in uno stato di abbandono, senza essere stata mai neppure inaugurata, e per la cui ristrutturazione sono stati investiti oltre 350mila euro di pubblico danaro “.
” Alla luce di quanto sopra – conclude Capodanno – mi auguro che il presidente della municipalità Vomero-Arenella rassegni al più presto le sue dimissioni dalla carica, consentendo così ai cittadini di tornare alle urne. Sarebbe davvero il più bel regalo per gli abitanti della collina in occasione delle oramai prossime festività natalizie “.