Ho deciso di avviare un progetto insieme ad un numeroso gruppo di colleghi che con umiltà ed abnegazione mettono a disposizione il loro tempo e le loro energie per la difesa dei diritti degli avvocati ed in particolare per il miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro.
Occuparsi di politica forense significa essere a fianco dei colleghi ogni giorno, per aiutarli a risolvere i piccoli ed i grandi problemi connessi all’esercizio della professione.
Per affrontare le innumerevoli difficoltà la buona volontà è solo il punto di partenza. C’è infatti bisogno di porre in essere attività concrete affinché il ruolo dell’avvocato non venga ulteriormente svilito.
Ritengo indispensabile sensibilizzare il legislatore affinché vengano emanate leggi e provvedimenti che tutelino la nostra professione e che rendano più agevole l’accesso alla giustizia, sempre nel rispetto della centralità del ruolo dell’avvocato.
In occasione delle elezioni dei membri del comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Roma ho costituito una lista denominata “di pari passo” che non è unicamente e semplicemente una lista ! Si tratta di un grande progetto che andrà avanti ben oltre le elezioni e che avrà come fine quello di garantire che il principio di uguaglianza sostanziale sancito dall’articolo 3 della Costituzione venga effettivamente e concretamente applicato anche agli avvocati.
La pressione fiscale e previdenziale rendono di fatto la nostra professione instabile ed incerta (a dispetto di chi definisce gli avvocati una lobby).
A ciò, si aggiungono, il disinteresse totale della politica e i problemi a cui vanno incontro ogni giorno i colleghi i quali, affrontano una serie di ostacoli e barriere insopportabili ed insormontabili.
Il ruolo della donna avvocato al di là delle belle parole proferite con enfasi ai convegni è mortificato da una serie di pregiudizi e da una politica che non tiene minimamente conto delle situazioni di disagio e di difficoltà che qualsiasi donna avvocato è costretta ad affrontare nel quotidiano. I dati relativi alla produzione di reddito annuale da parte degli avvocati sono preoccupanti; tali dati diventano quasi drammatici se ci si riferisce ai redditi prodotti dagli avvocati donne.
La competenza ed il ruolo della donna nell’avvocatura devono essere non solo tutelati ma anche e soprattutto VALORIZZATI attraverso una politica attiva a sostegno delle pari opportunità.
Nel programma della “lista” Di Pari Passo (reperibile sulla mia pagina “Facebook” o in calce alla presente email) sono indicati gli interventi che intendiamo realizzare a sostegno delle donne avvocato e delle categorie svantaggiate (avvocati anziani , giovani avvocati, avvocati diversamente abili, avvocati con gravi patologie o che assistono parenti o partner ammalati, avvocati separati o divorziati, avvocati durante i primi anni di vita dei figli, avvocati discriminati per il semplice fatto di non essere figli di avvocati).
I nostri interventi saranno concreti.
Guarderemo al futuro degli avvocati con uno sguardo positivo ma consapevoli che ci attende un grande lavoro.
Ti chiedo di occupare qualche minuto del tuo tempo venendo a votare i giorni 11 e 12 Aprile dalle ore 8,30 alle ore 14,00 presso i locali dell’ordine degli Avvocati di Roma per tutti e 10 i componenti del nostro gruppo ed in particolare per gli avvocati:
Arditi Di Castelvetere Cristiana
Bocciolini Daniele
Carsana Maria
Gabbani Alessandra
Impieri Deborah
Rossi Pompilia
Salvi Angelo
Spoletini Lello
Tomassini Maria Cristina
Mi pregio di segnalare anche altri colleghi che si candidano e che nel corso di questi anni mi hanno dimostrato il loro affetto e soprattutto si sono prodigati con competenza e spirito di sacrificio a favore della categoria:
Ileana Iandolo
Elisabetta Macrina
Giulia Galateria
Maria Chiara Cudillo
Alessandro Cassiani
Sempre al Tuo fianco
Matteo Santini
Cellulare 3406945316