Carlo Valsecchi – BIOGRAFIA
Carlo Valsecchi è nato a Brescia nel 1965. Vive a lavora a Milano.
Nel 1992 il suo lavoro è stato selezionato per la Biennale d’architettura di Venezia; in seguito ha tenuto mostre in Italia e all’estero. Le sue fotografie sono state esposte in gallerie, istituzioni pubbliche e private e manifestazioni di tutto il mondo, tra cui Istituto Italiano di Cultura, New York (1999); Fondazione Peggy Guggenheim, Venezia (2000); Galerie 213, Parigi (2001); Studio Casoli, Milano (2001); Semaines européennes de l’image – Le bâti, le vivant, Lussemburgo (2002); GAMeC, Bergamo (2003); Guido Costa project, Torino (2006); Triennale di Milano (2006); Paris Photo, Statements, Parigi (2007); Kunstforum, Vienna (2009); Musée de l’Elysée, Losanna (2009); Walter Keller Gallery, Zurigo (2009); Galleria Carla Sozzani, Milano (2011).
Tra le sue mostre anche: San Luis, MaRT – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto (2011); 54. Mostra internazionale di arti visive della Biennale di Venezia, Padiglione Italia, selezione di Norman Foster, Venezia (2011); Subverted, Ivorypress, Madrid (2012); Landmark: the Fields of Photography, Somerset House, Londra (2013); Mare Nostrum, Walter Keller Gallery, Zurigo (2013); Museo della Merda, Piacenza (2015); Industria, oggi, Fondazione MAST, Bologna (2015); No Man Nature, Palazzo Da Mosto, Fotografia europea, Effetto Terra, Reggio Emilia (2015); Fotografie dell’Emilia-Romagna al lavoro, Fondazione MAST, Bologna (2016); Sviluppare il Futuro, Ex Ospedale dei Bastardini, Biennale di Fotografia dell’Industria e del Lavoro, Bologna (2017); Civilization: the way we live now, MMCA Seoul, Sud Corea (2018).
Nel 2010 il libro Lumen (Hatje Cantz, 2009) è stato premiato con l’argento al Deutscher Fotobuchpreis, il premio tedesco per i migliori libri di fotografia dell’anno.
Il Gasometro di Bologna – STORIA
Il Gasometro M.A.N. n. 3 caratterizza da quasi un secolo lo skyline di Bologna e si trova all’interno della sede del Gruppo Hera, una delle maggiori multiutility italiane operante nei settori ambiente, idrico ed energia.
In funzione dal 1930, viene utilizzato fino al 1984 per stoccare il gas usato in città. Alto 52 metri con un diametro di 30, è considerato un gioiello di architettura industriale nel cuore del capoluogo emiliano. Il tipo di costruzione scelto è quello cosiddetto “a secco”, all'epoca molto diffuso all’estero ma non ancora sperimentato in Italia. Il gasometro consiste in un involucro in lamiera di forma prismatica a 16 facce, che poggia su una base in calcestruzzo di cemento. La parte superiore è coperta da un tetto in ferro con cupola d'areazione. All'esterno tre passerelle sono collegate tra loro da una scala che ruota attorno alla costruzione.
L'ultimo forno per la distillazione del carbone è stato spento il 7 ottobre 1960 e per qualche anno sono stati usati i gasometri per lo stoccaggio del nuovo gas metano. Negli anni Ottanta, con l'introduzione di nuovi impianti di stoccaggio, il gasometro è stato definitivamente dismesso. Facendosi carico del suo restauro, il Gruppo Hera l’ha reso assoluto protagonista dell’area su cui insiste la sua sede principale, recentemente inaugurata a seguito di importanti lavori di ammodernamento e riqualificazione.
SCARICA IL COMUNICATO STAMPA
SCARICA LE IMMAGINI
PER MAGGIORI INFORMAZIONI E RICHIESTA IMMAGINI:
RESPONSABILE UFFICIO STAMPA HERA
Cecilia Bondioli
cecilia.bondioli@gruppohera.it – ufficiostampa@gruppohera.it
051.287595 – 320.4790622
www.gruppohera.it
UFFICIO STAMPA CARLO VALSECCHI
Lara Facco P&C
viale Papiniano 42 | 20123 Milano
+39 02 36565133 | press@larafacco.com
Lara Facco | M. +39 349 2529989 | E. lara@larafacco.com
Marta Pedroli | M. +39 3474155017 | E. marta@larafacco.com
INFORMAZIONI
Pinacoteca Nazionale di Bologna | via delle Belle Arti, 56 – 40126 Bologna
tel. 051-4209411
da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 19.00 | ingresso libero
chiuso il lunedì
www.pinacotecabologna.beniculturali.it
|