Questa é la storia di Francesco
Gioffrida (Moise Curia),chiamato Ciccio, un ragazzo vivace, allegro e appassionato per la musica, in particolare per la batteria. Quando viene individuata la sua malattia mentale,la sua famiglia ne é sconvolta ma,mentre la madre,Caterina,e la sorella,Tania,decidono
coraggiosamente di sostenere e aiutare Francesco,il padre invece si allontana,separandosi dalla moglie.Ogni giorno é una feroce lotta,contro una società che non riesce a capire Francesco,ma che,come se non bastasse,inasprisce la situazione.
Solo quando il ragazzo verrà teneramente accompagnato dalla sua famiglia ,in un ambiente supportivo e comprensivo per il suo problema,il ragazzo riuscira a vivere felicemente.
Nonostante il film sia ambientato in Sicilia, non bisogna puntare il dito solo contro questa società, perché, fin troppo spesso, ragazzi come il protagonista del film ,sono Costretti, non solo ad affrontare la malattia, di cui indubbiamente non hanno colpa, ma a combattere contro una insostenibile comunitá che toglierá tutte le forze sia a loro sia a chi decide di andare controvento verso l'umanitá, la generosità e aiutarli. Domani, 19 marzo, é la festa del papà e io festeggio due papà in particolare,i l mio magnifico eroe papà e il regista di questo film, Vittorio Sindoni, anche lui papà eroe e mio grande amico a cui voglio tanto bene.
di Monica Saia
