Al Palazzo della Cultura di Massafra la manifestazione Natale nel Centro Storico del Circolo Filatelico “A. Rospo”

Rossella Bellinvia

Sabato, 16 dicembre, diciannovesima edizione a Massafra di “Natale nel Centro storico con il Circolo Filatelico Antonio Rospo”. E’ organizzata con il patrocinio del Comune di Massafra, Assessorato alla Cultura, e Consulta delle Associazioni in collaborazione con Poste Italiane e Federazione fra le Società Filateliche Italiane. Inaugurazione alle ore 10.30 presso il Palazzo della Cultura, ove funzionerà anche un ufficio postale temporaneo per apporre un annullo filatelico inedito dell’indimenticabile artista Nicola Andreace su due cartoline stampate dalla Tecnografica di Piergianni Ardito, una dell’artista tarantino Giuseppe Ferrara e l’altra dell’artista russo dell’ottocento principe Grigorevic Gagarin. Porteranno i loro saluti il sindaco Fabrizio Quarto, l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Rosaria Guglielmi e per Poste Italiane il responsabile del settore Filatelia Francesca Magnani, responsabile settore Filatelia – Filiali di Lecce, Brindisi e Taranto. Nel corso della manifestazione ci sarà la consegna del Premio “Catacchio”, assegnato in ricordo dello scomparso giornalista filatelico tarantino Giovanni Catacchio. All’unanimità il direttivo del Circolo filatelico conferirà quest’anno il premio a cinque noti personaggi del mondo della cultura che amano la filatelia, un mondo di arte e di cultura senza confini di spazio, di tempo e d'idee. Lo riceveranno (riportiamo i nomi in ordine alfabetico): il prof. Roberto Caprara (Storico Archeologo Epigrafista); il religioso e storico italiano, specialista del Medioevo normanno-svevo e di Storia della Chiesa cattolica Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei; l'avvocato libero professionista Giulio Mastrangelo, Cultore di Storia del Diritto Italiano; la dottoressa in Lettere e Filosofia Angela Resta Andreace e il dott. Francesco Resta, Addetto Stampa del Comune di Massafra. Da ricordare che nell’ultima pagina del programma della manifestazione (coordinata dal presidente Nino Bellinvia, dal vicepresidente Francesco M. Rospo e dal segretario Nicola Fabio Assi) sono state pubblicate tre storiche immagini della manifestazione: una del 1999 presso il Chiostro di San Benedetto; una del 2013 con il dott. Gianni Iacovelli che consegna una targa all’artista Nicola Andreace e la terza con il prof. Orazio Santoro tra Nino Bellinvia e Francesco Rospo. Da visitare anche la Mostra filatelica e d’immagini sacre. In esposizione, dal 16 al 30 dicembre, collezioni di Nicola Fabio Assi, Piero Caragnano, Antonio Carriero, Maria Teresa Longo, Francesco Rospo, Vito Antonio Tocci e degli alunni della 2^ G della Scuola Secondaria di I Grado – I. C. “De Amicis – Manzoni”. Nella foto copertina e retro dell’invito.

1 commento su “Al Palazzo della Cultura di Massafra la manifestazione Natale nel Centro Storico del Circolo Filatelico “A. Rospo””

  1. da Michele Bortone Ch Lugano 0041.91.971.07.06

    6900 Lugano, 10 novembre 2022

    Comunicato stampa con preghiera di pubblicazione grazie. codialità Michele Bortone

    LA VITA DI UNA PERSONA NON HA UN PREZZO… (MIA FIGLIA NON DOVEVA MORIRE A 51 ANNI.)

    Nel frattempo che studiano d’urgenza una revisione delle tariffe a loro favore il tariffario delle prestazioni mediche ambulatoriali che è un atto dovuto nei confronti dei pazienti, dei medici e degli assicuratori mia figlia è deceduta all’età di 51 anni lasciando un ragazzo di 12 anni e il resto della famiglia nello sconforto totale… Perché i signori dottori, finito quel protocollo potevano seguirne un altro. L’attuale tariffario (Tarmed) introdotto nel 2004, non corrisponde più allo stato attuale della medicina e all’evoluzione del contesto (digitalizzazione, automazione dei processi, sviluppi tecnici, retribuzione del personale degli studi medici).
    Questa situazione ha generato squilibrio nella distribuzione delle risorse, ed alcune prestazioni sono remunerate troppo, altre troppo poco. Ciò nonostante, Tarmed viene tuttora utilizzato per la fatturazione di una parte importante delle prestazioni mediche in regime ambulatoriale. In cifre si tratta di un terzo dei costi totali dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie, ossia 12 miliardi di franchi. Se la Tardoc permette di compensare questi squilibri. perché a mia figlia non gli è stata concessa altre cure. Sicuramente qualcosa d’altro si poteva fare, bastava volerlo.

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