Palermo, 14 lug. Oggi il Tribunale di Palermo ha dichiarato non doversi
procedere nei confronti del presidente della Regione, in ordine alla querela
proposta dall'onorevole Nello Musumeci per le critiche mosse da Crocetta
durante la campagna elettorale del 2012, allorchè aveva sollecitato Musumeci a
prendere posizione sulla vicenda dei termovalorizzatori. Crocetta, assistito
dall'avvocato Vincenzo Lo Re, aveva depositato al Parlamento europeo una
memoria difensiva in cui sosteneva che si trattava di un diritto di critica
espresso nelle funzioni di parlamentare europeo e chiedeva pertanto che gli
venisse riconosciuta l'immunità per i delitti d'opinione. Il Tribunale di
Palermo, nella persona della dottoressa Ciringione, ha ritenuto che l'immunità
concessa dal Parlamento europeo sia inerente alla fattispecie contestata ed ha
pertanto dichiarato non doversi procedere nei confronti del presidente
Crocetta.