“Memorie Migranti”, i vincitori della XIII edizione

Da tutt’Italia per raccontare vecchie e nuove emigrazioni

Alla presenza di una vasta platea, si è conclusa la tredicesima edizione del Concorso Video Memorie Migranti, promosso dal Museo dell’Emigrazione Pietro Conti di Gualdo Tadino e dall’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, con il patrocinio del Comune, della Regione Umbria e la partecipazione di Rai Teche. Venerdì 7 aprile, presso il Cinema Teatro Don Bosco, il pubblico in sala ha potuto ammirare in anteprima i video vincitori: cortometraggi capaci di raccontare con trasporto le storie, i sentimenti, gli addii, le sofferenze, le delusioni ma anche i successi della grande epopea dell’emigrazione italiana. “Un’emigrazione raccontata”, spiega Catia Monacelli, Direttrice del Museo, “non solo attraverso i dati storici, ma anche dalle testimonianze di chi oggi torna a partire, giovani e meno giovani, laureati ed operai, alla ricerca di un futuro migliore all’estero”. Ospite d’onore il giornalista Gianluca Picciotti, Vice Direttore delle Teche Rai, che ha ricordato con passione l’importanza dell’emigrazione italiana all’estero, non solo come fenomeno sociale, ma anche come momento di incontro culturale: “gli audiovisivi ed il cinema hanno saputo raccontare questa epopea storica e le Teche Rai costudiscono la memoria di un evento che oggi si rinnova, seppur con altre dinamiche”. In questa edizione si aggiudicano la vittoria i seguenti lavori: per la categoria “Scuole” il video “Storie di una vita” dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Giacomo Chilesotti” di Thiene, in provincia di Vicenza, per l'importante lavoro di recupero di una testimonianza raccolta dalla voce della protagonista. Manuela Ruggeri e Mattia Lento che oggi vivono a Zurigo, invece, per la sezione “Master” con il cortometraggio “Frammenti di un percorso urbano”, per la sensibilità con cui si traccia la storia della comunità italiana nella Svizzera Tedesca. Infine, per la categoria “Andati in onda” vince il documentario “88 giorni nelle farm australiane”, per la regia di Matteo Maffesanti, la ricerca di Michele Grigoletti e Silvia Pianelli, prodotto della Fondazione Migrantes. Un lavoro che presenta un’accurata descrizione del contesto attuale dell’emigrazione italiana in Australia in cui si inseriscono i diversi racconti personali di una nuova generazione che decide oggi di lasciare il Bel Paese. Il primo cittadino Massimiliano Presciutti, che ha vissuto in prima persona una storia d’emigrazione, si è complimentato con tutti i finalisti in sala: “è fondamentale non perdere la memoria, ecco perché ringrazio tutti voi che avete deciso d’impegnarvi con passione in questo progetto”. Sono inoltre intervenuti all’iniziativa il Direttore dell’Isuc Alberto Sorbini, la Dirigente Scolastica dell’Istituto Casimiri Francesca Cencetti, la Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino Francesca Pinna e il Direttore Responsabile della testata giornalistica Viewpoint, Barbara Maccari, che ha voluto mettere a disposizione, oltre ai premi del concorso, uno speciale approfondimento dedicato ai vincitori. Il Museo Pietro Conti ha pubblicato i lavori premiati in un cofanetto dvd. Tra i finalisti che si aggiudicano la pubblicazione ricordiamo: Giuseppe Barbato e Lorenzo Ricca per il video “E(migranti) – storie di chi va e chi viene”, Lorenzo Ferraro del Liceo Scientifico Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, con il video “Report: migranti italiani”, Thomas Saglia, Simone Casciano e Monica Ronchini con il video “I capitali italiani” e Antonio Molfese con il video “Dalla Basilicata sotto tutti i cieli”. Per informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa allo 0759142445 o scrivere a info@emigrazione.it.

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