«A Scala Coeli (CS) la politica calpesta ancora una volta la volontà popolare e la vocazione del territorio, ampliando la portata della discarica. L’ennesimo schiaffo ad una zona che sarà deturpata da Oliverio ed i suoi sodali». È quanto afferma il deputato M5s Paolo Parentela, che aggiunge: «La maggioranza del comune di Scala Coeli non ha il coraggio di presentarsi davanti ai cittadini e continua a far slittare la seduta del consiglio comunale aperto; Oliverio e la Regione Calabria hanno accelerato sull’iter autorizzativo della discarica e per il successivo ampliamento, senza badare al danno che stanno facendo a quel territorio; in Parlamento, la maggioranza continua a non votare la mia proposta di legge, che mira ad impedire la costruzione di impianti inquinanti (discariche, inceneritori, pozzi petroliferi, ecc) nei pressi di colture biologiche o in zone che, come la biovalley di Scala Coeli, presentano prodotti con marchio di origine protetta concessa dall’Ue. Insomma, le responsabilità sulla vicenda hanno un solo nome: il Partito Democratico».
Il Cinque Stelle continua: «A Scala Coeli, nel frattempo, i cittadini continuano a manifestare pacificamente contro l’ampliamento della discarica. Sono stato con loro proprio lo scorso sabato, nella speranza di poter intervenire nel consiglio comunale aperto che è stato rinviato a causa dell'assenza della maggioranza. Forse sono colmi di vergogna per aver calpestato e gettato in quella discarica la volontà popolare».
«Il Partito Democratico non può pensare – conclude Parentela – di uscire indenne dai danni che sta provocando nei territori. Nel frattempo, ho depositato l’ennesima interrogazione parlamentare sulla discarica di Scala Coeli, chiedendo al governo interventi normativi per tutelare l'agricoltura di qualità da impianti inquinanti. Questa è una battaglia di civiltà per difendere il territorio da prenditori e politici senza scrupoli».
