La Deputata PD a Londra, all'Aperisì promosso dal Comitato Basta un SÌ UK
“Una delle tante bufale diffuse sulla riforma costituzionale sostiene che la vittoria del sì metterebbe in pericolo la democrazia nel nostro Paese. Niente di più falso. Semmai la democrazia aumenta. E aumenta per diverse ragioni.
Ad esempio crescono le possibilità di partecipazione dei cittadini perché viene introdotto il referendum propositivo, grazie al quale gli elettori avranno la possibilità di trasformarsi in legislatori, approvando direttamente alcune leggi, come avviene in Svizzera. Non solo: le leggi di iniziativa popolare da sottoporre alle Camere godranno di un canale preferenziale di approvazione, mentre fino ad oggi sono state per lo più ignorate o bocciate dal Parlamento. E basterà un quorum inferiore per considerare valido un referendum, là dove si raccolga un numero maggiore di firme, col risultato che sarà molto più facile approvarlo.
Inoltre, chi a suo tempo si scandalizzò per l’approvazione del Porcellum, confezionato da Berlusconi a proprio uso e consumo a pochi mesi delle elezioni del 2006, ha ora la possibilità di impedire che colpi di mano incostituzionali di quel tipo si ripetano di nuovo in futuro. Infatti, la riforma prevede che le leggi elettorali possano essere esaminate in via preventiva dalla Corte Costituzionale, in modo da evitare che vengano utilizzati sistemi di voto illegittimi, che mortificherebbero la partecipazione dei cittadini”.
Lo afferma Laura Garavini, della Presidenza del PD alla Camera, in occasione di Aperisì, in corso a Londra. Organizzato dal Comitato Basta un Sì UK e dai promotori Massimo Ungaro, Mina Zingariello, Roberto Stasi, l'iniziativa è uno dei 20 eventi promossi oggi dal Comitato Basta un Sì in giro per l'Europa. Eventi analoghi si stanno tenendo nelle principali città europee come Monaco, Wolfsburg, Berlino, Bruxelles, Parigi, Stoccolma, Mosca.
