UNIVERSITA’ STATALI E RICERCA PUBBLICA IN ITALIA: UNA SITUAZIONE MOLTO DIFFICILE

di Daniele Colognesi, Dipartimento sulle politiche per l’università e la ricerca

Pochi mesi fa è stato presentato ufficialmente un grosso volume che racconta in modo particolareggiato, con cifre, tabelle e grafici, lo stato di salute degli studi universitari e della ricerca scientifica nel nostro paese. Si tratta del secondo rapporto biennale dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), una realtà costituita da esperti di nomina governativa e quindi assolutamente non sospetti di faziosità o di partigianeria anti-establishment (anzi, se mai dell’opposto). Eppure il quadro dipinto dall’ANVUR è assai preoccupante, peggiore di quello di due anni fa: (i) è basso il numero delle immatricolazioni; (ii) la percentuale di laureati e dottorati resta scarsissima rispetto alla media dei paesi dell’area OCSE (essenzialmente quelli economicamente più sviluppati); (iii) diminuisce il numero dei professori e dei ricercatori. Il dato meno sconfortante è quello (vi) secondo cui, almeno per ora, la ricerca scientifica italiana, nonostante un certo rallentamento, continua a essere a un buon livello rispetto alla media europea. Ma vediamo brevemente di cosa si tratta, riassumendo e commentando in poche righe le recenti analisi del giornalista scientifico Sandro Iannaccone apparse sulla rivista telematica Wired.

Continua a leggere → https://convergenzasocialista.com/2016/08/01/universita-statali-e-ricerca-pubblica-in-italia-una-situazione-molto-difficile/

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy